DORIA ALE' CAMMINEREMO CON TE - La festa del gol

La rubrica settimanale di Sampdorianews.net dedicata al centrocampo doriano.
20.03.2019 10:12 di  Matteo Romano   vedi letture
DORIA ALE' CAMMINEREMO CON TE - La festa del gol
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

La vittoria della Sampdoria contro il Sassuolo ha il sapore della conferma dell'ottima stagione disputata dalla squadra blucerchiata. Pur con qualche battuta a vuoto, evidente anche nei tre gol segnati dai neroverdi in una partita mai in discussione, l'annata sportiva della Samp non può che dirsi più che positiva, con la squadra finalmente capace di dire la sua anche nelle gare fuori casa. Principale fautore di ciò è senza dubbio il mister Marco Giampaolo, l'alchimista del gioco blucerchiato, capace di annichilire gli avversari con fraseggio e velocità, come avvenuto sabato a Reggio Emilia.

Grande merito nella vittoria del Mapei Stadium va dato ai nostri centrocampisti. I ragazzi della nostra mediana fino a questo punto della stagione si sono fatti notare per forza fisica, generosità, dinamismo ma raramente in fase realizzativa. Finalmente contro il Sassuolo è stato colmato anche questo gap negativo e i nostri centrocampisti sono andati a segno in tre occasioni. Ben tre delle cinque reti totali provengono da giocatori della metà campo, da Linetty a Praet sino a Defrel, devastante nel nuovo ruolo ideato dal mister dietro le punte. Se uscludiamo le marcature di Saponara e Ramirez, sinora Linetty era stato il centrocampista sampdoriano ad essere andato più volte a segno (tre le sue marcature stagionali, ndr). L'ex Lech Poznan ha nel suo dna di calciatore l'inserimento e il tiro da fuori, caratteristiche che in questa stagione stanno emergendo sovente. Dal piede del polacco è arrivato anche l'assist per il gol di Gabbiadini.

Praet è un giocatore che fa la differenza o no? Da quando è giunto a Genova, l'ex Anderlecht ha convissuto con questo dilemma, tuttavia non ancora pienamente sciolto. Vediamola così: quando Praet non gioca la sua assenza si sente, e in molte partite il belga è la principale fonte di gioco oltre ad essere  il riferimento in fase di ripiegamento della squadra. Il gol realizzato col Sassuolo è di rara bellezza, ed esalta le doti tecniche e di furbizia del centrocampista "biondo". Quella di Reggio Emilia è  la seconda rete di Praet in questa stagione.

Ottima la prova di Defrel. Oltre al gol che ha aperto la goleada, il francese ha realizzato anche un assist. Da apprezzare la vivacità e la generosità dell'ex Roma, rivisto sui livelli di inizio stagione. Con l'assenza congiunta di Saponara e Ramirez, cui si aggiunge quella del lungodegente Caprari, la trovata di Gianpaolo di "inventare" Defrel rifinitore garantisce ancora più imprevedibilità alla manovra blucerchiata, sfruttando le doti di velocità e rapidità di giocata del calciatore transalpino.

Last but non least Albin Ekdal. Ormai lo svedese è una realtà della rosa blucerchiata. Giunto in estate ed accolto con un po' di scetticismo, l'ex Amburgo ha meritato sul campo il posto da titolare. Anche con il Sassuolo Ekdal ha giocato con disinvoltura e padronanza del ruolo, sia in fase difensiva che offensiva. La generosità che mette in campo è un altro valore aggiunto che lo rende uno dei giocatori più apprezzati dai tifosi.

Chiuso il capitolo Sassuolo, alla Sampdoria restano ancora dieci pagine (i turni di campionato mancanti) per scrivere un finale di stagione da best-seller. La vittoria di Reggio Emilia offre nuova linfa alle velleità europee della nostra squadra. Occorre adesso sbagliare il meno possibile, specie in casa, dove lo stadio deve tornare ad essere 'Fort' Marassi. Con un centrocampo di questo livello tecnico, in grado anche di andare in gol, il sogno può trasformarsi in realtà. Basta crederci, senza farsi illusioni o voli pindarici, ma i sampdoriani lo sanno, e rimarranno a sostenere comunque vada questo finale di stagione