CHE CI FANNO VENIRE I BRIVIDI - La rivincita di Sala

16.12.2018 19:06 di Matteo Romano   vedi letture
CHE CI FANNO VENIRE I BRIVIDI - La rivincita di Sala
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Minuto clou nel match Sampdoria – Parma è il 67°. L’azione si sviluppa sulla fascia destra blucerchiata, dove il terzino Jacopo Sala inventa un passaggio filtrante per la corrente Denis Praet, che salta il parmense Riccardo Gagliolo e mette in mezzo per Gianluca Caprari, che di prima intenzione insacca in porta.

Un’azione da manuale che parte dalla giocata di Sala, giocatore diventato bersaglio della critica in alcune occasioni per prestazioni ritenute non all’altezza. L’eclettico laterale difensivo, chiamato quest’oggi al non facile compito di sostituire lo squalificato (e infortunato) Bartosz Bereszynski, ha disputato invece un’ottima partita, non patendo quasi mai le giocate offensive dell’attacco degli emiliani, apparso nel match odierno abulico e privo di spunti, e disimpegnandosi con generosità e qualità in fase fluidificante.

Che potesse essere una partita fruttuosa per l’ex Chelsea se ne erano avute avvisaglie anche nella prima frazione. Al 16° della prima frazione una sua scorribanda offensiva crea un varco nella difesa dei gialloblù, ma il suo successivo suggerimento per capitan Quagliarella è troppo potente per essere controllato.

Altra buona azione di Sala giunge al minuto 57 della ripresa, quando da un suo cross morbido Karol Linetty tenta un eurogol con una acrobazia in girata. Due minuti dopo è di nuovo Sala a riprovarci di prima intenzione, con un tiro-cross velenoso che per poco non inganna Sepe. La chiave di volta della partita arriva qualche minuto dopo, e proprio da una sua imbeccata che giunge il gol che apre le marcature e distende un match che sembrava non riuscirsi a incanalare verso i tre punti.

L’ottima prestazione dell’ex Verona fa da eco con le parole di stima evocate da mister Giampaolo nei suoi confronti nel corso della conferenza stampa del sabato, quando l’allenatore blucerchiato ha “paragonato” Sala al difensore della Juventus Joao Cancelo. Un paragone che ha generato ironia sui social e in gradinata tra i tifosi, ma che con le debite proporzioni ha trovato applicazione in una partita dove il terzino blucerchiato ha mostrato sicurezza nella fase difensiva ma soprattutto grande qualità di giocate e di affiatamento con i compagni.