ESCLUSIVA SN - Volpi: "La partita dedicata a Flachi è un'iniziativa doverosa. L'entusiasmo portato da Ferrero è l'arma in più della Samp"

18.09.2014 19:38 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
ESCLUSIVA SN - Volpi: "La partita dedicata a Flachi è un'iniziativa doverosa. L'entusiasmo portato da Ferrero è l'arma in più della Samp"
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© foto di Federico De Luca

È entrato di diritto nella storia della Sampdoria come uno dei capitani più amati, e ogni tifoso blucerchiato conserva un ricordo speciale legato alle sue sei stagioni sotto la Lanterna, dalla cavalcata della promozione ai sigilli di Göteborg e Cagliari, due dei più importanti tra i 23 gol di Sergio Volpi in blucerchiato. Sampdorianews.net ha avuto il piacere di contattare in esclusiva il regista bresciano per commentare l’iniziativa “Una rovesciata con Francesco”, volta ad organizzare una partita dedicata al suo ex compagno Flachi, i suoi trascorsi in blucerchiato, e l’attuale momento della Sampdoria di Mihajlovic.

Una tua opinione sulla petizione lanciata da Sampdorianews.net per dedicare una partita a Francesco Flachi, e un tuo ricordo delle stagioni trascorse insieme a Genova: “Penso sia un’iniziativa doverosa per quello che è stato Francesco per l’ambiente Sampdoria, nei tanti anni in cui ha vestito la maglia blucerchiata. I cinque anni che ho trascorso a Genova insieme a Francesco sono stati anni fantastici, a livello sia di risultati che di gruppo. Si era formato un gruppo eccezionale che, lavorando molto bene, riuscì anche a raggiungere dei traguardi importanti.”

Hai condiviso con Francesco anche l’esperienza della sua unica convocazione in Nazionale maggiore, un’amichevole con l’Islanda nell’agosto del 2004. I tuoi ricordi di quel giorno: “Eravamo in quattro blucerchiati, oltre a me e Flachi anche Diana e Bazzani, ed eravamo felicissimi di fare quell’esperienza con la maglia della Nazionale. Francesco era gasatissimo, come qualsiasi giocatore che raggiunga la convocazione in azzurro: indossare quella maglia dà delle emozioni immense.”

Guardando invece all’attualità, dopo l’inaspettato passaggio di proprietà come valuti i primi passi della Samp di Ferrero? “Si tratta sicuramente di una buona squadra, che credo si toglierà delle soddisfazioni. È partita bene in campionato, c’è entusiasmo per la nuova proprietà, e i risultati sono arrivati subito. C’è un allenatore che non molla di un centimetro; avendolo avuto a Bologna devo dire che è una persona competente, un tecnico preparatissimo che sa quello che vuole, e lo sta dimostrando con la Sampdoria.”

Da centrocampista, dopo l’affermazione di Soriano lo scorso anno, da che giocatore ti aspetti il salto di qualità in questa stagione? “Innanzitutto mi aspetto la conferma di Soriano, che ripeta il campionato che ha fatto lo scorso anno: per arrivare ad alti livelli deve dare continuità a quanto di buono fatto nella stagione passata. Inoltre mi aspetto l’esplosione di Krsticic, che mi aveva molto impressionato vedendolo giocare nell’anno della B. Ha poi subìto un brutto infortunio nel derby, ma ora mi auguro per lui che abbia superato del tutto i problemi fisici che ha avuto, e mi aspetto un campionato all’altezza di quanto fatto in Serie B, perché lo reputo un giocatore importante per la Sampdoria.”

Attualmente sei l’allenatore dei Giovanissimi del Brescia, come sta procedendo la tua carriera da mister e quali sono le tue prospettive future? “Mi trovo molto bene, mi piace allenare i ragazzi e sono contento di questa nuova avventura che ho intrapreso da un paio d’anni. Mi auguro di rimanere nel calcio e continuare ad allenare i giovani. Magari spero di poter tornare a Genova prima o poi… Se mi allontanerò da casa mia a Brescia, sarà solo per tornare a Genova. Sono rimasto molto legato alla Sampdoria, mi sono trovato più che bene, ed ho sempre avuto un buon rapporto con tutti, mi hanno rispettato e ho ricevuto rispetto, e mi ha sempre fatto molto piacere. Non intendo forzare le cose, ma tornare alla Samp è un mio sogno. Sicuramente verrò a vedere qualche partita a Marassi, perché mi farebbe piacere incontrare il nuovo Presidente in tribuna: mi hanno riferito di una sua esultanza molto accesa in occasione del gol di Okaka contro il Torino, e mi piacerebbe conoscerlo, dato che mi dà l’impressione di essere un personaggio molto simpatico. Ha portato quell’entusiasmo che probabilmente nell’ultimo periodo si era un po’ affievolito, e credo che questa sia l’arma in più per la squadra di Mihajlovic”.

Ricordiamo che tutti i tifosi blucerchiati possono aderire alla petizione inviando il proprio nome e cognome al nostro indirizzo mail redazione@sampdorianews.net  con l'oggetto “Una rovesciata con Francesco”, o contattarci, indicando nome e cognome, tramite i nostri profili
Facebook https://www.facebook.com/Sampdorianews.net  e Twitter https://twitter.com/TMWSampdoria  con l'hashtag #unarovesciataconFrancesco che restano a vostra completa disposizione. Sarà nostra cura tenervi aggiornati online sul numero di adesioni ricevute.

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