Samp - Catania: Stankevicius sempre presente, Dessena non tradisce le attese

23.11.2008 18:47 di  Diego Anelli   vedi letture
Samp - Catania: Stankevicius sempre presente, Dessena non tradisce le attese
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SAMPDORIA

CASTELLAZZI 6: attento nelle rare circostanze in cui viene chiamato in causa.

ACCARDI 6.5: Mascara non era un bel cliente, ma lui si fa sempre trovare pronto.

GASTALDELLO 6.5: gioca spesso e bene d’anticipo, rischia qualcosa di troppo soltanto quando si sgancia dalle retrovie cercando di far ripartire subito la manovra.

LUCCHINI 6: prestazione diligente, peccato per quel giallo che gli farà saltare la trasferta di Cagliari.

STANKEVICIUS 7: il goal contro il Lecce gli ha dato fiducia, Cassano lo stimola e lo fa rendere al massimo partecipe del gioco, lui non delude, suo l’assist per l’1-0, sfiora il goal in più circostanze, attento dietro.
(89’ Ziegler ng)

DESSENA 6.5: era l’osservato speciale del match, stavolta non perde la testa, lotta su ogni pallone e, quando riesce, gioca anche con la ragione e la tecnica, cambiando gioco e rendendosi protagonista del contropiede che ha portato al 3-0.

D. FRANCESCHINI 6: il suo lavoro di copertura e cucitura è fondamentale nello scacchiere tattico di Mazzarri. Lui non tradisce.
(87’ Bonanni ng)

DELVECCHIO 6: primo tempo troppo confusionario e compassato, si risveglia un po’ nella ripresa, facendo anche tremare la traversa.

PIERI 6.5: un turbo senza soste sulla sinistra.

BELLUCCI 6.5: ha il merito di sbloccare la gara, sfiora un goal facile facile nel finale. Non è ancora al top della forma, ma risulta sempre decisivo.

CASSANO 8: un fenomeno. Due goal, mette lo zampino sull’1-0 con uno splendido cambio di gioco, regala a Bellucci la palla della possibile doppietta personale, colleziona un numero infinito di giocate al servizio della squadra. Soltanto la Nazionale non lo considera, ma probabilmente non merita un campione del genere.

ALL. MAZZARRI 6.5: in casa la sua Samp ha ripreso a girare, adesso i complimenti non bastano più, in trasferta occorrono anche i punti.




CATANIA


BIZZARRI 6: mette pezze qua e là, nulla può sui goal, tranne per il terzo dove si fa beffare sul primo palo.

ALVAREZ 5: perde nettamente il duello con Pieri.
(81’ Llama ng)

STOVINI 5.5: non ha grosse colpe se il tandem Cassano – Bellucci è incontenibile. Tiene su la baracca finchè è umanamente possibile.

SILVESTRE 5.5: non impeccabile, ma davanti aveva un fenomeno.

SILVESTRI 4.5: spazzato via da Stankevicius.

P. LEDESMA 5.5: prova a dettare i tempi alla manovra, ma va a corrente alternata, non solo per colpe proprie.

GIA. TEDESCO 5: lascia poche tracce.

BIAGIANTI 5: non emerge né in fase di copertura, che d’impostazione.

MASCARA 6: quasi nessun spunto degno di nota, ma è l’ultimo ad arrendersi, provando gloria da ogni posizione.

PAOLUCCI 5.5: un grandissimo movimento, tatticamente molto utile, ma viene raramente servito dai compagni.
(81’ Antenucci ng)

MORIMOTO 5: chiede un rigore, per il resto non pervenuto.

(60’ PLASMATI 5.5: cerca di farsi sentire sulle palle alte, ma viene ben contenuto).

ALL. ZENGA 6: alcune scelte nell’undici iniziale non hanno convinto, in primis Morimoto. Per il resto non ha grosse responsabilità, il Catania ci ha provato finchè è rimasto in partita, i 21 punti già portati in cascina rappresentano tanto grasso che cola, e lui ci ha messo molto del suo.