ESCLUSIVA SN - Palombo: "Voglio fare ancora tanto bene per questa maglia"

Pochi minuti prima dell'inizio della serata, che lo vedrà fra i premiati da Tuttomercatoweb.com, Sampdorianews.net ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva il centrocampista blucerchiato Angelo Palombo. La chiacchierata inizia con un commento sul nuovo presidente Massimo Ferrero:

"E' stata una sorpresa un po' per tutti, però se la vecchia proprietà ha sentito di far così, avrà avuto le sue buone ragioni. Avremo sicuramente il piacere di conoscere il nostro presidente quando ci sarà il raduno definitivo e non vediamo l'ora perchè questa cosa, di cui non sapeva niente nessuno, ci ha un po' colto di sorpresa. Per quanto riguarda Garrone, negli anni io ho avuto la fortuna, oltre di indossare questa maglia, di far parte della loro gestione. Posso solo che ringraziarli, poi è normale, come in tutte le cose, si può spendere di meno o di più però la società non è mai mancata ad ogni suo dovere. In Italia è difficile trovare delle situazioni così. A parte questo che è una cosa più che altro materiale, proprio anche come affetti ci lasciano tanto".

Angelo, sei nella Top 11 di Tuttomercatoweb.com. Te l'aspettavi di tornare protagonista a livello nazionale?
"Io ho sempre creduto in me stesso. Come tutti i calciatori, ci possono essere dei momenti di difficoltà, però son stato bravo e fortunato a non mollare mai e ad avere persone vicino che mi hanno sempre sostenuto nei momenti difficili".

Un piccolissimo merito anche a Sampdorianews.net che, nel suo piccolo, ha cercato di starti vicino.
"Vi ringrazio molto, poi sinceramente non ci penso più. Una volta che è passato, io non sono un tipo che si piange addosso. Sicuramente è stato un brutto periodo perchè è innegabile, ma penso che nella vita di un uomo ci possano essere dei momenti più bui e ora mi godo il momento però voglio fare ancora tanto bene per questa maglia".

E' importante talvolta vivere momenti difficili perchè aiuta a capire le persone che davvero tengono a te.
"Quando le cose vanno bene c'è tanta gente intorno, quando va male ce ne sono poche e quindi ti accorgi veramente le persone che ti vogliono bene veramente quali sono".

L'anno prossimo potrebbe essere l'anno della conferma in blucerchiato di Krsticic e Obiang?
"L'ho detto in un'intervista precedente, che per me questo potrebbe essere il loro anno. Lo spero perchè sono due ragazzi a cui voglio bene e a cui sono legato particolarmente perchè li ho visti crescere. Spero possano fare un grande campionato. Se rimanessero qui sarei contento, ma capirei se un giorno potessero andare in una grande squadra".

Come hai visto il Mondiale di Mustafi e come stai seguendo quello di Romero?
"Devo dire la verità, ho tifato sia Argentina sia Germania perchè loro sono miei compagni, sono dei bravi ragazzi e grandi giocatori. Purtroppo Mustafi si è fatto male, però aveva fatto bene. Per Romero son contento, perchè è un grandissimo portiere. Son felice che stia facendo bene e gli auguro di fare ancora meglio".

Per fare quel "saltino" in più che i tifosi si augurano manca poco a questa Samp?
"Non lo so perchè quello lo deciderà la società col mister. Il gruppo è più o meno quello dell'anno scorso, a parte qualche piccolo cambiamento. Se arriveranno grandi giocatori saremo felici anche noi, altrimenti andremo avanti per la nostra strada perchè noi dobbiamo sul gruppo e, a partire dal ritiro, a fare bene. Le altre cose ci penserà la società e il mister".

L'obiettivo di finire la carriera con la Samp è realizzabile?
"Uno combatte per il suo posto giorno per giorno, settimana per settimana, mese per mese, anno per anno. Poi il mister ha dimostrato che è uno che non guarda in faccia nessuno, giustamente. Io, come tutti gli altri, dovremmo riconfermarci prima negli allenamenti e poi nelle partite per avere le nostre possibilità di giocare. Non c'è niente di scontato, poi non ho più 20 anni come prima ma ho sempre tanta voglia di migliorarmi e far vedere che posso ancora stare a grandi livelli".

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