La bussola della nostra vita, non ci perderemo mai. Grazie Presidente

Giornalista Pubblicista. Direttore e ideatore di Sampdorianews.net, fondato 12 novembre 2008. Direttore Responsabile TMW Sampdoria. Collabora con Radio19, Primocanale, Alfredopedulla.com e TuttoEntella.com.
14.10.2014 13:16 di Diego Anelli   vedi letture
La bussola della nostra vita, non ci perderemo mai. Grazie Presidente
© foto di Samuele Aiesi

Sono passati 21 anni da quel 14 ottobre nel quale

ogni tifoso Sampdoriano si ritrovò con un vuoto incolmabile.

Senza un Uomo, un Papà,

il Simbolo dei genuini valori del calcio e della vita,

senza un Presidente, il Presidente.

Avevo 12 anni, ricordo le lacrime copiose al momento della notizia,

un Uomo d’altri tempi, un Presidente più unico che raro,

una parte della Sampdoria, chi la portò ai trionfi in Italia e in Europa,

chi la rese una squadra unica per stile, valori, mentalità sportiva,

chi rappresentò una guida dentro e fuori il campo per ogni cuore blucerchiato

non era più tra noi.

Una città intera si fermò, da quel momento niente fu come prima, ma

Paolo Mantovani, con i suoi insegnamenti, i suoi ricordi, i suoi sorrisi,

i suoi trionfi, la sua Sampdorianità,

è rimasto vivo dentro di noi.

È entrato nei nostri cuori, qualcosa di lui è sempre stato presente in

ogni momento della vita, in qualunque attimo vissuto da tifoso Sampdoriano.

In ogni esultanza, in ogni coro, incitamento, applauso,

nel nostro modo di accogliere i successi,

in ogni nostra lacrima, momento di tristezza e dolore,

nel nostro atteggiamento in occasione delle sconfitte, traguardi mancati,

in tutti noi c’era qualcosa di Paolo Mantovani,

nel nostro Essere Sampdoriani, nella nostra Sampdoria.

In questi 21 anni,

nella quotidianità di tutti i giorni,

in tutto quello che sul campo ci riserverà il futuro, nel bene e nel male,

non saremo mai soli.

Basterà alzare lo sguardo in cielo,

dedicargli un successo,

ringraziarlo per un suo insegnamento.

Il suo amore, il suo calore ci accompagneranno per sempre,

resterà la nostra guida tra gioie e delusioni,

in campo e nella quotidianità,

la bussola della nostra vita,

grazie alla quale non ci perderemo mai.

Grazie Presidente.