ESCLUSIVA SN - Padovan: "Sampdoria ha le qualità per mettere i viola in difficoltà. Con Udinese sfida impossibile da sbagliare"

24.03.2016 18:27 di Diego Anelli   vedi letture
ESCLUSIVA SN - Padovan: "Sampdoria ha le qualità per mettere i viola in difficoltà. Con Udinese sfida impossibile da sbagliare"
© foto di Federico De Luca

La Sampdoria si è complicata la vita uscendo sconfitta dalla gara casalinga con il Chievo, dopo la sosta i blucerchiati andranno a far visita alla Fiorentina, prima del fondamentale scontro diretto con l'Udinese. Sampdorianews.net ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva il noto giornalista Giancarlo Padovan, con il quale abbiamo analizzato il momento blucerchiato in vista del rush finale della stagione:

Giancarlo, l'inattesa sconfitta interna con il Chievo ha complicato le cose quando la salvezza sembrava già dietro l'angolo. I 3 punti con i clivensi avrebbero posto una seria ipoteca al raggiungimento dell'obiettivo minimo: “Non mi aspettavo sinceramente il passo falso con il Chievo, anche in considerazione del fatto che la Sampdoria aveva recentemente intrapreso la strada giusta. Il primo tempo con i clivensi è stato sonnolento, lento, poco convincente, un po' meglio la ripresa, si tratta sicuramente di un passo indietro che comporta un po' più di sofferenza da gestire nelle prossime gare. A mio parere al di là di tutto per la Samp la quota salvezza resta a portata di mano, ma bisogna prendere atto di un certo rilassamento avvenuto domenica. Abbiamo dinanzi una squadra che pare dare la sensazione di rendere al meglio quando si trova in pessime condizioni, quando si ritrova con l'acqua alla gola come avvenuto contro il Frosinone, in quelle situazioni riesce a tirare fuori il meglio con lucidità e riesce a trovare la via della rete. Sinceramente non credo che la Samp possa rischiare qualcosa, sono altre le formazioni a rischiare in ottica salvezza, a patto che i blucerchiati non falliscano i prossimi scontri diretti”.

L'ostica trasferta con i viola e lo scontro diretto con l'Udinese. Una gara complicata ma ricca di stimoli prima di una sfida dalla posta in palio altissima: “A Firenze un punto andrebbe più che bene, ma bisogna essere consapevoli che sarà dura nonostante la Fiorentina recentemente appaia in leggero disarmo, in quanto gli uomini di Paulo Sousa avranno il veleno addosso, la smania di riscatto dopo la gara di Frosinone. Si tratta di una gara complicata, ma resto comunque convinto che la Sampdoria abbia le qualità giuste per mettere in difficoltà i viola, poi arriverà l'Udinese a Genova, quella sarà una sfida impossibile da sbagliare, sennò sarebbero guai seri. Il prossimo turno i friulani riceveranno la visita del Napoli e rischiano di non conquistare punti, batterli al Ferraris significherebbe distaccarli e le altre gare avrebbero l'utilità di arrotondare il vantaggio sulle inseguitrici”.

Era normale attendersi qualcosa di meglio sotto il profilo delle guide tecniche in questa tormentata stagione. “E' ovvio che i tifosi si aspettassero molto di più da Zenga e dal subentrante Montella, sotto il profilo del gioco l'ex attaccante era maggiormente accreditato, ritenuto più bravo rispetto al precedessore, ma i risultati finora ottenuti dalla Sampdoria non l'hanno dimostrato, anzi dicono perfino il contrario. Bisogna però tenere in considerazione che può capitare a tutti un anno storto. Sampdoria – Montella è un binomio felice, destinato ad andare avanti insieme nei prossimi anni seguendo la strada della continuità e della programmazione. Inoltre Montella ha preso un treno in corsa, la squadra è stata peraltro rivoluzionata nel mercato di gennaio, se l'avesse guidata dall'inizio della stagione sarebbe stata tutta un'altra storia”.

Anche con il Chievo si è avuta la sensazione di una squadra sbilanciata, molti trequartisti in campo, Soriano arretrato nel ruolo di interno di centrocampo, mentre qualche incontrista o il dinamismo di Ivan avrebbero fatto davvero comodo. “Sono perfettamente d'accordo, l'equilibrio è venuto meno, quando si perde in casa senza recriminazioni le responsabilità del tecnico ci sono eccome. Questa Sampdoria è una squadra maggiormente portata al gioco quindi lo spazio per gli incontristi si riduce, è stata data la priorità ad una compagine tecnica. L'arma migliore del Chievo era e resta il pressing, si può contrastarelo con il giro palla, l'azione individuale, lo scarico a favore dell'uomo libero. Domenica è stata pagata anche la scarsa vena di qualche giocatore, portando alla conseguenza di un risultato negativo. Alla fine il pareggio non sarebbe stato sconcertante, ma analizzando l'intero arco della sfida il Chievo non ha rubato nulla, anzi”.

Come giudichi la bagarre salvezza che sta coinvolgendo anche formazioni fino a poche settimane fa in posizioni tranquille, se non perfino interessate alla zona europea. “Carpi e Frosinone sono trascinati dallo spirito di rimonta, non vedo bene né il Palermo, né l'Udinese, come del resto nemmeno il Torino che mi pare in picchiata in termini di risultati, andrà inoltre ad affrontare l'Inter senza Immobile e Glik, sono pertanto tante le formazioni a rischiare qualcosa. Non si può pensare che Carpi e Frosinone facciano sempre risultato, a mio parere la quota salvezza è inferiore ai 40 punti, ma al momento attuale nessuna formazione può dormire sogni tranquilli. È un'opinione personale: assieme al Verona già spacciato retrocederà una tra Carpi e Frosinone, la terza compagine è da trovare, il Palermo la formazione più indiziata”.

Dovessi scegliere l'uomo salvezza in casa blucerchiata.... “Per salvarsi bisogna anche fare goal, pertanto scelgo Fabio Quagliarella”.