ESCLUSIVA SN - Dionigi: "Partendo dall'inizio Montella dovrà avere una rosa all'altezza"

06.04.2016 12:00 di  Serena Timossi  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA SN - Dionigi: "Partendo dall'inizio Montella dovrà avere una rosa all'altezza"
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© foto di Federico Gaetano

Davide Dionigi, attaccante che totalizzò 35 presenze e 12 reti nel suo passato blucerchiato, è stato uno dei tre ospiti della prima puntata de “Il Sampdoriano”, trasmissione a cura di Sampdorianews.net in onda su TMW Radio ogni martedì dalle 18 alle 19. Intervistato dal nostro Matteo Rosagni e dalla redazione di TMW Radio, l'ex blucerchiato si è soffermato sul reparto avanzato della compagine di Montella.

A gennaio la partenza di un giocatore importante come Eder, ma gli innesti di Quagliarella e Alvarez hanno sopperito alla sua assenza. Sei d'accordo? “Eder è un giocatore veramente forte, ma sicuramente sono arrivati giocatori di spessore. Forse non si è vista la Sampdoria che Montella avrebbe voluto, rispetto a quanto ci ha abituato a vedere a Catania e a Firenze, perché subentrare in corsa non è mai facile”.

Come pensi che sarà pianificata la prossima stagione, con Montella in panchina sin dall'inizio? “Montella ha un'idea di calcio ben precisa e ha bisogno di giocatori con determinate caratteristiche tecniche che forse la Sampdoria in questo momento non ha. Ora occorre raggiungere la salvezza e poi si potrà programmare la prossima stagione”.

La Samp sembra intenzionata a confermare Alvarez, sei d'accordo con questa decisione? “Sicuramente sì, ma al di là del giocatore, che potrà tornare utile alla Samp, è il tecnico che deve essere messo in condizione di fare valere le sue idee. Io vivo a Firenze e ho visto spesso la Fiorentina di Montella, partendo con lui dall'inizio il Presidente dovrà mettersi a disposizione e dargli una rosa all'altezza”.

Ripercorrendo la stagione della Samp, cosa pensi abbia portato all'avvicendamento in panchina? “All'inizio la Samp è partita male con l'eliminazione in Coppa, da lì forse la fiducia in Zenga è diminuita anche se la media punti non era così male. Montella è un allenatore che va preso dall'inizio, dal punto di vista non solo tattico ma anche atletico. Si spera di portare la nave in porto il prima possibile per poter programmare al meglio la prossima stagione”.

Quali pensi che possano essere i punti fermi in vista della prossima stagione? “Montella farà una scelta puntando sui giocatori di qualità tecnica. Il gioco di Montella si basa sul mantenimento del possesso palla anche in fase difensiva, quindi credo che le riconferme si baseranno proprio sulla qualità. Non avrebbe avuto senso prendere Montella solo per qualche mese, poi è ben voluto dalla piazza, che non lo ha mai attaccato nemmeno nei momenti di malumore. Si fa apprezzare anche dal punto di vista umano ed è apprezzato e stimato dal popolo doriano”.