Ranieri in conferenza: "Contento della prova dei ragazzi, hanno saputo soffrire e riprendere dopo il gol subìto"

Al termine della gara di Lecce, Claudio Ranieri è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la prestazione messa in campo dai blucerchiati e le implicazioni di questa importante vittoria. Il tecnico doriano ha inoltre parlato delle condizioni di Quagliarella, che dovrebbe essere prossimo al rientro. Queste le sue parole ai microfoni dei cronisti presenti al Via Del Mare:

"Non possono essere belle queste partite, sapevamo della bontà del gioco del Lecce, muovono bene la palla. Avevo chiesto ai miei di stare molto compatti e poi ripartire, perché avremmo trovato gli avversari aperti. Alcune volte ci siamo riusciti, altre no. Era una partita difficile, sono quelle partite che la Sampdoria negli ultimi anni non era abituata a giocare. La mia apprensione è proprio questa, portare il livello di attenzione e di concentrazione al massimo in una squadra che invece è abituata a giocare a metà classifica. E' totalmente diverso trovarsi in questa posizione, per questo motivo sono molto contento della prova dei ragazzi perché hanno saputo soffrire, hanno saputo fare gol, subirlo e avere la forza, dopo 5-10 minuti in cui il Lecce ci ha impensierito, di riprendere e segnare di nuovo. Sono contento per noi e mi dispiace per Liverani, perché è un allenatore che stimo e che fa giocare bene le sue squadre."

Possono bastare questi tre punti a ridare slancio emotivo alla Samp? "Non credo. Il proverbio dice che una rondine non fa primavera... Adesso arriva la Spal, un'altra squadra che sta giocando bene a calcio, una squadra che stava vincendo 2-0 contro il Milan prima che i rossoneri pareggiassero al 94', per cui ci sarà da soffrire. Lo sappiamo, ogni partita sarà difficilissima e noi dovremo essere sempre concentrati, con magari quel pizzico di fortuna che non abbiamo avuto col Bologna e che invece stasera è stata dalla nostra parte."

Quanto manca Quagliarella? "Manca tanto perché è un giocatore esperto, e in queste partite devi mettere in campo giocatori esperti. Ha avuto questa piccola distrazione al gemello, l'altro giorno è andato a fare la seconda ecografia e lo hanno dato recuperato al 98%. Si sta allenando e, se non sarà pronto domenica, credo perlomeno di averlo in panchina, è vicino al rientro."

Possiamo definirla la partita della svolta? "Mi piacerebbe dirlo, ma adesso la mia concentrazione è già al prossimo avversario. Finita la conferenza stampa mi metterò già a pensare alla Spal, che ha cambiato modo di giocare. Non è facile fare due gol al Milan. Mi auguro che sia questa la partita della svolta. Non dico che fossimo in crisi, perché abbiamo sempre lottato, ma i risultati non sempre sono stati dalla nostra parte, tuttavia non ho mai potuto rimproverare niente ai ragazzi, quello che hanno lo mettono fino in fondo".