Prelec e Rocha portano la Primavera al successo (2-1)

Capita sui piedi di D'Amico la prima occasione della ripresa; iniziativa centrale di Siatounis, l'ex interista prova dal limite, a causa di una deviazione la sfera si impenna, Idasiak si rifugia in corner con le punte delle dita.

Immediata la risposta partenopea su una palla persa da Rocha in impostazione, Sgarbi spreca a tu per tu con Raspa, non servendo lo smarcato Palmieri.

A mezz'ora dal termine Cottafava si gioca le carte Balde e Pompetti per Mpie e Siatounis. Il centrocampista si fa subito vedere al 62' chiamando Idasiak ad un gran colpo di reni con un bolide da fuori. Ottimo il lavoro di Prelec sul fondo e la sponda di Balde.

Ci proviamo anche sui calci piazzati, Idasiak stavolta è fortunato sul tentativo ravvicinato di Rocha nello svolgimento di un corner, la sfera termina sul fondo dopo la carambola. È un assedio, Prelec costringe Idasiak all'ennesima parata al 68', Obert ad un passo dal goal sulla ribattuta.

Strameritato il pari al 72'. Ripartenza di Balde, D'Amico tiene palla sull'out sinistro, si accentra e trova Prelec in area, conclusione di sinistro in girata, stavolta Idasiak non può far nulla. D'Amico entra nel vivo del gioco, bolide sotto la traversa, il n.1 partenopeo toglie la sfera da sotto la traversa. Nel corner è Rocha, dopo una deviazione aerea ospite, a trovare il tocco decisivo da due passi, ribaltando il risultato.

Nel finale lo scatenato D'Amico cerca gloria con un siluro su punizione dalla grandissima distanza, la sfera prende una traiettoria insidiosa, Idasiak respinge di pugno. C'è ancora da soffrire, minuto 89 semi-rovesciata in mischia nell'area piccola, prodigioso il riflesso di Raspa che smanaccia in corner. Non è ancora finita, Raspa fa buona guardia in uscita al 94' su Zedadka lasciato incredibilmente libero dalla retroguardia.

Dopo cinque minuti di recupero esplode la gioia doriana per tre punti fondamentali in chiave salvezza.