Osti: "Ci vedremo con Giampaolo la settimana precedente alla Juventus. Sue dichiarazioni non ci hanno spiazzato. Mi auguro di rimanere"

09.05.2019 19:36 di Redazione Sampdoria News   vedi letture
Osti: "Ci vedremo con Giampaolo la settimana precedente alla Juventus. Sue dichiarazioni non ci hanno spiazzato. Mi auguro di rimanere"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il Ds Carlo Osti ha partecipato all'intitolazione del Campo Sportivo di Campomorone a Samuele Robbiano, bambino morto nella tragedia del Ponte Morandi. 

"È stata una iniziativa al quale abbiamo partecipato molto volentieri perché sappiamo quanto queste cose siano importanti. Ogni tanto anche noi, nell'ambiente del calcio, dobbiamo capire il contributo e la vicinanza che possiamo dare. Speriamo che gli amici possano giocare in un campo polivalente, sapendo che lui c'è ancora con memoria viva".

Si passa al futuro di mister Giampaolo: "Noi abbiamo sempre fatto le valutazioni con l'allenatore, ha un anno di contratto, è in scadenza 2020. Per noi è lui, avevamo detto che ci saremmo visti nella settimana successiva alla partita con il Verona, contro il Chievo, e precedente alla Juventus. Ci vedremo in quell'occasione. Capiremo se poter continuare il percorso che - riporta tuttomercatoweb.com - finora ci ha dato tante soddisfazioni. Dal punto di vista tecnico-calcistico il nostro allenatore ha dato un'impronta. Noi ne parleremo fra quattro mura, è la cosa più giusta.

Le dichiarazioni di Giampaolo post Parma non ci hanno spiazzato, lo conosco da molti anni, l'ho portato a Treviso tanti anni fa. Siamo qui insieme da tre anni, a Genova. Lo conosco caratterialmente, penso che in certi momenti ci possano essere delle valutazioni dettate dall'andamento della gara. Le parole vanno interpretate nella maniera giusta. Faremo in modo di ritrovarci, come era già stato deciso prima della partita.

La società non ha pause, va avanti. Sono qui da cinque anni, mi trovo bene con Ferrero, tutto il resto non ci interessa. Il mio futuro? Mi auguro di rimanere. Vialli è un grande personaggio, lo era da calciatore e gli davo tanti calci per fermarlo, era più veloce di me. Ha fatto una grande carriera nel post calcio, avrebbe lo spessore per fare il dirigente. Ma sono cose che volano sopra la mia testa".