Giampaolo sorride in sala stampa: "Siamo stati maturi"

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È sorridente il Marco Giampaolo che si presenta in sala stampa dopo la vittoria. Era una partita difficile, ma la Samp è riuscita a portarla in porto. “La partita mi è piaciuta molto, è stata giocata con consapevolezza e convinzione. L’Udinese è una squadra fisica e c’era il rischio a sottoporsi al loro contropiede. Siamo stati maturi oggi. La nota dolente è aver perso due giocatori per infortunio, domani li valuteremo, sperando di non perderli. La differenza da qui alla fine la faranno i particolari”.

“Linetty? È un giocatore forte – risponde il mister alle domande sui singoli -. Lui corre tantissimo, disperde energie ma è sempre presente. Duvan? Oggi non credo fosse la sua partita, perché non avevamo spazi. Poi quando la gara si è sporcata, è arrivato il suo momento. Io mi aspettavo questa Udinese, noi siamo stati bravi ad avere pazienza. Sono contento di tutti, anche lui è entrato con il piglio giusto. Se ha tirato? Lui è mancino, voleva tirare in porta”.

“Caprari è un giocatore forte che a me piace tantissimo. Ha sbagliato qualcosa sottoporta, ma non deve abbattersi. È stato velenoso e sempre acceso. Io sono attento agli atteggiamenti, alla capacità di essere sempre dentro la partita. E lui lo è stato. Sono contento anche per Ricky, che è stato sostenuto dalla gente. Lui è in grado di giocare negli spazi stretti. Ha solo bisogno di fiducia. Andersen nel ruolo di terzino? L’ho adattato, lui è molto forte da difensore centrale. Ha grandi prospettive”.

La classifica ora sorride. “La pressione la devono avere gli altri - taglia corto Giampaolo -, ossia quelle società che hanno costruito squadre per andare in Europa League. Noi dobbiamo avere l’entusiasmo di rompere le scatole a quelle che ci devono andare. La nostra è una sfida alle altre squadre, cercando di avere l’ambizione di arrivare davanti, senza pressione, ma con gioia. La differenza la faranno anche i calciatori e dalla loro voglia. La vittoria di oggi non era scontata, era una partita tosta”.