Giampaolo: "Sfida di prestigio per misurare la nostra forza. Defrel recuperato"

27.10.2018 13:17 di  Serena Timossi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Dall'inviato a Bogliasco Andrea Piras
Giampaolo: "Sfida di prestigio per misurare la nostra forza. Defrel recuperato"
© foto di Sampdorianews.net

Dopo il pareggio a reti inviolate con il Sassuolo, la Sampdoria si appresta ad affrontare l'ostica trasferta che opporrà i ragazzi di Giampaolo al Milan, reduce dalla sconfitta nel derby. Il mister blucerchiato ha incontrato la stampa nella consueta conferenza pre partita.

La Samp ha consapevolezza nei propri mezzi."E' sempre una sfida di prestigio, c'è sempre la possibilità di poter continuare a misurarci, a confrontarci con avversari blasonati e costruiti con obiettivi diversi. Siccome la mission della Samp è rompere la scatole a tutti, sarà una partita dove si misurerà la nostra forza". 

TMW: domani ci sarà un Milan che arriva dalla sconfitta nel derby e quella in Europa League con un Gattuso in bilico. "Io ho grande rispetto nel Milan perché è una squadra che mi piace ed è costruita con senso logico. E' una squadra che rincorre le idee di gioco. Le due ultime partite del Milan non possono inficiare sul vero valore dei rossoneri. E' una squadra organizzata, che mi piace. Ho ancora in mente la prestazione di qualità e autorevolezza e convinzione di Napoli. E non a caso l'ho dipinta come outsider, se ci riferimento alla Juventus. Ho grande rispetto del Milan e di Gattuso che mi piace perché è una persona schietta e diretta. Poi la storia complica tutto quando perdi una partita. Ci sono polemiche, contestazioni ma fa parte del gioco. Bisogna avere la barra dritta, avere chiaro dove si vuole andare". 

Milan, Torino in casa e Roma poi il derby. Preoccupato da questo ciclo? "Se le penso a tutte insieme mi preoccupa, se le penso una alla volta no. Devo pensare alla prossima partita. Obiettivi e valori non li so. Gli obiettivi non li puoi fissare a 30 partite dalla fine. I valori sono messi in discussione ogni volta che giochi. Sono come le azioni in borsa. Non si sa mai dove si va a parare. Essere concreti significa prepararci una partita alla volta. Ora quello che ho in testa è il Milan". 

Come procede il recupero di Saponara e se potrà giocare dal primo minuto. "Non ho solo il dubbio Saponara. Ne ho tanti di dubbi. Perché in tanti stanno bene e insidiano tanti titolari. Chi gioca non deve sedersi sugli allori e pensare di avere il posto garantito perché chi sta dietro sta col fiato sul collo. Le partite sono importanti e come arrivi alla partita. Io voglio tenere conto di questo".

Come sta Defrel? "Ha recuperato". 

Jankto? "Si è allenato ieri e oggi, ha avuto un problema in allenamento e sta bene". 

TMW: fra i giocatori che ora stanno giocando meno, come sta vivendo la situazione Colley? "Chi non gioca non è contento, e ci mancherebbe altro. Chi non gioca deve star lì e mettermi in difficoltà. Lui si allena bene, sta bene. E' lucido e chi non gioca lo deve essere. Ci sono diversi giocatori che con grande serietà riescono a mettermi in difficoltà". 

Che avversario si aspetta concretamente? "Le difficoltà sono tecniche perché abbiamo rivisto la partita dell'anno scorso a Milano. Leggo e sento che potrebbero cambiare sistema di gioco. Non lo so. Ci arriviamo con certezze sulle cose che facciamo noi ma sui dubbi su cosa farà l'avversario".