Giampaolo: "La spinta dei tifosi è fondamentale per noi. Sarà una partita dove ci sarà da pedalare parecchio"

21.09.2018 13:52 di  Paolo Bardetta   vedi letture
Fonte: Andrea Piras
Giampaolo: "La spinta dei tifosi è fondamentale per noi. Sarà una partita dove ci sarà da pedalare parecchio"
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Alla vigilia della gara di domani sera contro l'Inter, ha parlato in conferenza il mister Marco Giampaolo che ha analizzato il momento emotivo e fisico dei suoi ragazzi in vista di un impegno cosi importante.

La squadra ha recuperato le energie? "Bisogna recuperare le energie perché domani la partita sarà impegnativa. Sarà un appuntamento al buio che scopriremo quando accenderemo la luce. L'Inter gode di un motore superiore rispetto al nostro ma se vogliamo fare una bella prestazione dobbiamo recuperare". 

Praet sarà pronto dall'inizio? "È subentrato due giorni fa. E' a disposizione". 

Il fatto di giocare contro una squadra forte può essere uno stimolo in più malgrado la stanchezza per l'impegno ravvicinato? "Che si giochi contro una squadra forte è meglio perché chiami a raccolta tutte le energie che hai a disposizione. La spinta dei tifosi è fondamentale per noi. Sarà una partita dove ci sarà da pedalare parecchio e il supporto della nostra gente può essere un propellente per le nostre gambe.”

Che Inter si aspetta? "L'Inter è una squadra forte per essere competitiva alla Juventus. I dati ci dicono che è una squadra forte, primeggia in tutti quelli che sono gli sviluppi all'interno di una partita di calcio. E' destinata a prendere il cammino giusto".

Quagliarella le ha chiesto scusa dopo mercoledì sera? "Non ho bisogno di scuse. È una questione di gestione del gruppo perché io alleno un gruppo di 25 giocatore. L'importante è chiarirsi e affrontare le problematiche. Io lo faccio sempre perché non voglio lasciarmi niente per strada. Bisogna poi tenere conto dell'aspetto emotivo del giocatore. Questo lo metto nel conto. Sono dinamiche che capisco e conosco, l'importante per me è la conduzione di 25 giocatore. Quello che conta è la Samp che è al di sopra di ogni interesse". 

La situazione in campionato dell'Inter. "Io dubito che quelle squadre lì possano subire situazioni a livello psicologico. Sono aspetti secondari alla partita stessa. La Samp, per essere competitiva, deve essere preparata al massimo. Le strategie sono puramente teoriche, bisogna essere bravi in tante cose. Per avere chances di competere bisogna fare la partita perfetta". 

Voglia di rivincita dopo l'anno scorso? "Voglia di rivincita non esiste è un anno di distanza. Sono squadre diverse. Sia noi sia loro". 

La situazione fisica di Caprari."Non lo so. Ne ho tre, quattro in grande dubbio. Aspetto le 17 per capire qualcosa in più". 

Caprari lo ha sempre motivato. "Mi ripeto su di lui. È un giocatore che ha numeri e colpi. Che probabilmente ha bisogno di continuità".