ESCLUSIVA SN - Tirotta: "0-0 contro il Sassuolo fa storcere il naso, scontentezza campanello d'allarme. Coordinare aspettative e realtà"

Il mio commento sul pareggio casalingo contro il Sassuolo è molto sintetico: abbiamo pareggiato una partita da 0-0. Vedo tra la tifoseria alcuni “musi storti” in relazione alla delusione per non aver conquistato i 3 punti.

Non dobbiamo però dimenticare alcune cose. Prima di tutto nonostante il clamoroso palo del Sassuolo, è stata la Sampdoria ad avere le occasioni più chiare. Per due volte Defrel, Praet e poi Barreto sono andati vicini al gol.

De Zerbi è poi stato bravo ed è riuscito nel suo intento, che era quello di non farci giocare. Alla faccia del tanto decantato "gioco propositivo” In secondo luogo dobbiamo metterci bene in testa che la nostra, pur essendo una bella squadra, non è una compagine da 4° o 5° posto. Certo, potremmo anche raggiungere queste posizioni, ma obiettivamente sulla carta i valori sono ben diversi.

Soffermiamoci allora sul perché un pareggio contro il Sassuolo, che ha solo un punto meno di noi, fa storcere il naso alla tifoseria. A mio giudizio siamo di fronte ad un fatto sintomatico. Questa scontentezza è un campanello d’allarme perché dimostra che i tifosi hanno già alzato l’asticella delle aspettative.

E allora ricordiamoci anche un’altra cosa: le aspettative occorre poi confermarle. E a confermarle deve essere la squadra. Siamo certi che i giocatori e la società abbiano già alzato l’asticella? Personalmente credo che Giampaolo, allenatore intelligente, si renda conto della situazione. Infatti sta a lui trasmettere alla squadra i giusti impulsi per coordinare aspettative e realtà.

Sarà interessante, però, scoprire come la squadra si troverà a febbraio. Se riscontreremo la stessa intensità e la medesima voglia, sarà il tanto atteso segno di maturità.

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