ESCLUSIVA SN - Din Don: "Reti di pregevole fattura con il Crotone: servizi filtranti, sponde e cross dal fondo"

Il vantaggio con il Crotone arriva da una punizione dalla destra, interessante il fatto che ben due giocatori vadano sulla palla, cinque vanno in area a saltare. Per andare a colpire sul cross i giocatori si prendono molto spazio e partono abbondantemente fuori dall'area, staccati dalla linea difensiva a zona del Crotone per cercare di impattare la palla in velocità, in corsa. Arrivano da dietro non dando punti di riferimento. Infatti questo accade, Ferrari trova un ottimo stacco e va deviare la sfera di potenza e precisione indirizzandola sotto la traversa.

In occasione del rigore grande progressione di Zapata che sfonda sull'out sinistro, Ajeti prova a fermarlo trattenerlo già prima dell'ingresso in area, andandolo poi a stendere anche con i piedi uan volta entrati nell'area piccola, rigore ineccepibile. Quagliarella calcia benissimo dal dischetto, come già avvenuto contro la Fiorentina, di interno collo forte ad incrociare. Rispetto al rigore battuto contro i viola stavolta la palla parte più bassa, il tiro è forte e angolato, Cordaz intuisce ma non può arrivarci. Rigore battuto con freddezza e sicurezza. 

Tutta da raccontare l'azione del tris doriano. Torreira lavora palla in zona centrale, verticalizza, la palla viene sporcata dal tocco di un difensore avversario ma resta comunque giocabile per la Samp. Sponda di Linetty, Zapata si dimostra molto bravo nel proteggere palla, creare spazio sull'esterno e mettere questo cross tagliato forte rasoterra, altrimenti la palla non sarebbe mai passata. Il colombiano è bravo nel farla passare tra la linea difensiva e Cordaz, puntualmente Caprari arriva sul secondo palo e deposita in rete. 

Anche il quarto è un goal di pregevole fattura con Praet dalla destra che scarica palla a Caprari, riceve l'uno - due con palla filtrante dietro la linea difensiva dall'ex Pescara. Dal fondo palla servita dietro andando a premiare l'inserimento di Linetty che insacca sfruttando un grande movimento di Zapata. L'ex punta partenopea attacca il primo palo e si trascina due difensori che lo seguono liberando lo spazio per il centrocampista polacco bravo a seguire l'azione nata e sviluppata sulla corsia destra. 

Il risultato viene arrotondato con il sigillo di Kownacki appena entrato. Il talento polacco è abile a sfruttare un disimpegno errato di Cordaz, al primo pallone è bravo a proteggere palla con il corpo resistendo al ritorno del difensore e mantenendo il vantaggio di posizione. Anche con un pizzico di fortuna riesce a gonfiare la rete, la conclusione è centrale ma la sfera passa sotto le gambe dell'estremo difensore.

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