Rocha prosegue la crescita, D'Amico ad intermittenza, Angileri versatile

03.11.2019 12:21 di Diego Anelli   vedi letture
Rocha prosegue la crescita, D'Amico ad intermittenza, Angileri versatile
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Avogadri 6: tempestivo in uscita su Bertolini a metà primo tempo. Sull'occasionissima di Ekong è sulla traiettoria. Incolpevole sul goal.

Giordano 6: prestazione diligente, bada alla sostanza e all'ordine tattico.

Pastor 6: attento sulle diagonali difensive. Appena possibile accompagna la manovra.

Veips 6: guida la linea difensiva con personalità.

Rocha 6,5: poche sbavature in marcatura, trasmette sicurezza al reparto. Pericoloso in un paio di occasioni sui calci piazzati. Evita il peggio su Ekong.

Angileri 6: tra i più costanti e utili nella doppia fase nell'intero arco della sfida

(69' Sabattini 6: subito intraprendente. Sfiora il goal dopo pochi secondi, Pratelli gli dice di no. Si procura una punizione all'ultimo respiro).

Chrysostomou 6: qualche guizzo in meno in una prestazione ricca di solidità.

Pompetti 6: dai suoi piedi arrivano le due occasioni con Rocha protagonista. Detta i tempi con minore precisione rispetto ai suoi standard.

D'Amico 5,5: va a corrente alternata. Prima dell'intervallo prova a bissare il grande goal a giro realizzato con il Torino. Nella ripresa cala d'intensità e spreca una grossa occasione, con la complicità del pessimo terreno di gioco. (87' Ercolano n.g.).

Bahlouli 5,5: qualche iniziativa e troppe pause, resta poco nel vivo del gioco. (80' Amado n.g.).

Prelec 5,5: inizia con ottimo piglio scagliando un bolide terminato poco sopra la traversa. Cala progressivamente con il passare dei minuti (80' Scaffidi n.g.).

All. Cottafava 5,5: conferma come giusto che fosse l'11 che aveva vinto e convinto contro il Torino. Ottima la partenza dei suoi ragazzi, vicini alla marcatura in due occasioni nel giro di un paio di minuti. La squadra cala tra la seconda parte della prima frazione e l'inizio ripresa, non arrivano cambi per sterzare il trend. Tante le occasioni create in virtù della superiorità tecnica, non sfruttate per la giornata di grazia di Pratelli ed eccessiva imprecisione. Ancora alla ricerca della continuità di risultati.