Primavera vince e convince: 3-0 al Torino. Prelec chiude la sfida

Sesia opta per una rivoluzione con tre cambi all'intervallo: Kone, Garetto e Greco per Sandri, Ghazoini e Rotella. Le sostituzioni sembrano portare subito frutti, assai propositivo Greco, potente conclusione da fuori senza trovare lo specchio della porta.

Teniamo bene il campo, D'Amico e Bahlouli aiutano il centrocampo e innescano interessanti ripartenze fraseggiando nello stretto.

Nella fase centrale della ripresa la gara sembra trascorrere senza particolari emozioni. Tra il 65' e il 66' il calcio regala autentici capovolgimenti di fronte, decisivi per il verdetto del match.

Avogadri non può nulla sul diagonale di Rauti da posizione angolata, è il montante alla destra dell'ex Atalanta a salvarci. Sull'immediato contropiede chiudiamo definitivamente la gara con il sigillo di Prelec, bravissimo in contropiede ad eludere l'offside, resistere al ritorno fisico di Enrici e insaccare con una conclusione ad incrociare.

I granata non demordono e vanno alla ricerca della marcatura; Rauti è tra i più attivi, la sua girata nell'area piccola non trova il bersaglio grosso, al 73' Avogadri si allunga sulla rasoiata di Singo dalla grande distanza.

Nel finale Avogadri blocca con sicurezza la rovesciata di Garetto da due passi durante una rocambolesca mischia in area, il simbolo di una prestazione sontuosa.

Tre punti pesanti e meritati per i ragazzi di mister Cottafava, alla ricerca di maggiore continuità di risultati. Una prestazione convincente a livello di gioco corale, diverse le individualità in grande evidenza.