Intensità e occasioni: Roma e Samp si spartiscono la posta in palio (2-2)

Sul terreno del centro sportivo di Trigoria Roma e Sampdoria si spartiscono la posta in palio nell'attesissimo scontro al vertice del Campionato Primavera 1.

Dopo una prima frazione di marca giallorossa, nel secondo tempo la Sampdoria parte forte e spaventa subito Boer con un colpo ravvicinato di Di Stefano sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Poco dopo è Trimboli che si incarica di calciare dalla distanza costringendo Boer a deviare in tuffo sul fondo.

La prima occasione della Roma è un destro velenoso di Afena-Gyan che scheggia il palo a Saio battuto, intorno al quarto d'ora della ripresa. Un paio di minuti dopo è Zalewski a chiamare in causa il portiere doriano costringendolo a deviare in corner un pericoloso calcio di punizione. 

Con una girandola di cambi mister Tufano cerca di dare una scossa alla squadra, ma è solo al 35' che la Sampdoria torna ad impensierire la difesa di casa con un tiro potente di Malagrida ottimamente servito da Yepes. Il pallone termina però sull'esterno della rete. Si tratta però del preludio al pareggio blucerchiato che arriva al 39' nuovamente su tiro dalla bandierina pennellato da capitan Trimboli e incornato in rete da Di Stefano. 

Alla ripresa del gioco occasione enorme per la Roma con una tripla conclusione, ad opera di Zalewski e Volpato che da posizione favorevolissima calciano addosso agli avversari, reclamando anche per un presunto tocco di mano. La risposta della Sampdoria porta la firma di Di Stefano servito da Gaggero al termine di un bel contropiede. Boer è attento e blocca la sfera.

Nei minuti finali le squadre si affrontano a viso aperto ma il punteggio non cambia più: il 2-2 consegna un punto prezioso alla Sampdoria che resta in scia del primo posto occupato dalla Juventus, avanti di una sola lunghezza.