Vitali: "La volontà di aprire un club è nata dalla voglia di vedere sempre la Samp anche qui ad Hong Kong"

21.11.2018 18:59 di  Gaia Cifone   vedi letture
Vitali: "La volontà di aprire un club è nata dalla voglia di vedere sempre la Samp anche qui ad Hong Kong"
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© foto di Prospero Scolpini/TuttoLegaPro.com

Francesco Vitali, nato e cresciuto a Genova, si è dovuto trasferire per motivi lavorativi ad Hong Kong. A Francesco mancava troppo la Samp e, per tal motivo, ha deciso di fondare un club, diventando ambasciatore dei colori blucerchiati grazie al progetto Ambasciate Blucerchiate. Intervistato da Samp Tv ha raccontato la sua esperienza:

"Sono genovese e vivo e lavoro ormai da qualche anno ad Hong Kong come consulente fiscale per aziende italiane che vengono a investire in asia e per aziende asiatiche che vogliono in vestire in Italia. Sono un grande tifoso della Sampdoria da praticamente tutta la vita e da marzo ho avuto il piacere e l'onore di aderire al progetto di Ambasciatore della Sampdoria quindi di rappresentare la Samp nella mia parte di mondo insieme a Ravano negli stati Uniti e a Ansaldo  per quanto riguarda la parte dell'est Europeo"

"Stare lontano da Genova, vivere a Hong Kong da 3 anni e mezzo una delle sofferenze maggiore e quella di non riuscire a vedere bene la Sampdoria perchè per motivi di orari, molte partite se non sono le 15 che vuol dire che qua sono le 9/10 di sera non riesco a vederle; ovviamente la prima cosa che faccio è alzarmi nel cuore della notte e non vedere messaggi sul cellulare ma guardare subito il risultato finale  che è la prima cosa che guardo e se la Samp ha perso difficilmente torno a dormire, se vince guardo subito i gol, diciamo che di notte, se gioca la Samp, il pensiero è fisso poi avendo fondato questo club ad Hong Kong cerchiamo di vedere la partita ed è un po' buffo poi ci sono cinesi o altre persone di nazionalità diversa che entrano e non capiscono e allora gli spieghiamo ma devo dire che mi pesa tantissimo"

"Io torno in Italia circa 4 volte l'anno e la prima cosa che faccio è vedere il calendario della Samp, e la volontà di aprire un club è nata dalla voglia di vedere la Samp perchè non si riusciva a vederla da nessuna parte e l'unico modo per avere questo accesso di priorità per vedere i blucerchiati presso un  bar per vederla sempre bisognava essere associati ed avere un club così ho detto perfetto apriamo un club. Inizialmente in 4 sampdoriani abbiamo aperto il club e ora siamo in 19 iscritti di cui 6 italiani e 13 stranieri".

"Uno delle parti più importanti di questo progetto di Ambasciate Blucerchiate è quello di trasferire questo no out tecnico che la Samp, essendo una squadra di prima fascia, può trasmettere a livello mondiale per cui l'obbiettivo di questa Academy è di consentire a dei soggetti locali di migliorare le loro qualità tecniche, strategiche, tattici e comunque tutte quelle caratteristiche che sono fondamentali per poter migliorare la loro competitività a livello mondiale e per raggiungere questo obbiettivo il progetto Academy si sposa perfettamente. L'obiettivo sarà quello di consentire a dei player del settore tecnico della Samp di venire in Asia e trasferire il loro no-out tecnico e insegnare proprio in questi Camp ai ragazzi e consentire a lor di fare degli stage e venire a Genova".

"Qui si ritorna a consentire di raggiungere una doppia finalità: promuovere l'immagine della Sampdoria e cercare di far crescere il livello di conoscenza come squadra importante a livello tecnico ma anche di portare persone asiatiche a conoscere la nostra città. E' una delle città piu belle d'italia però è poco conosciuta e poco sponsorizzata quindi uno degli obbiettivi che io mi impongo è quello di far conoscere la nostra città, magari di farla vedere con i colori blucerchiati dietro"