ESCLUSIVA SN - Tirotta: "Samp splendida fenice che risorge dalle proprie ceneri. Lo step verso la piena maturità"

Nel cielo blu, cerchiato di blu, splende il sole. Ed è un clima così sereno che quasi verrebbe da pensare che sarebbe il momento giusto per una rivincita col Barcellona.

A fare la differenza è senza dubbio l’atteggiamento che la squadra ha assunto, dovuto ad un’identità consolidata e una sicurezza dei propri mezzi. Tutti fattori inculcati nella mente dei nostri calciatori da Marco Giampaolo.

Se ci pensiamo bene, infatti, aldilà degli indiscutibili miglioramenti tecnici e caratteriali, la Samp ha i pregi e i difetti di base che aveva all’inizio del torneo. È scattata però una molla a livello soprattutto mentale, che ha fatto di questo gruppo un insieme omogeneo. Ed è un fattore altrettanto importante quanto il risultato.

Questo atteggiamento fa ben sperare per il futuro immediato e per quello relativo alla prossima stagione. È stata costruita una base su cui lavorare, dando un aspetto significativo ad un progetto. Il cerchio si chiuderà quando la squadra aggiungerà il prossimo step: quello di trovare le motivazioni anche quando incontra le “piccole”.

Questa è una squadra che, essendo formata da giovani, è fisiologicamente portata a trovare le sue spinte motivazionali dalle sfide contro le big. Ed è normale nei giovani, anzi si tratta di un valore aggiunto. Ma quando si arriverà alla piena maturità, anche i giovani capiranno che tutte le partite sono egualmente importanti. Non dimentichiamoci che è passato solo un anno, quando a questo punto del torneo noi tifosi non trovavamo alcuna soddisfazione, né guardando il campo e men che meno la classifica. Ora tante cose sono cambiate.

Ma anche in questo si evince la diversità della Samp. Una splendida fenice che risorge dalle proprie ceneri, e lo fa con la consapevolezza di essere una squadra che si stacca dalla banalità di un contesto trito e ritrito come quello del resto del calcio. La Samp ha sempre affermato la sua originalità: nelle iniziative sociali, nell’attaccamento di persone che le dedicano musiche e ritmi, nella fedeltà di giocatori che dalla panchina esultano e stimolano i compagni.

E la spiegazione di questa originalità è certamente scientifica e deriva dall’essere nati predestinati a partire dalla scelta della maglia: una casacca unica e irripetibile. Una divisa che incarna nel DNA di ogni tifoso la ricerca continua e costante di un’espressione fuori dalle righe e di grande significato. Questa è la Sampdoria e questo significa essere Sampdoriani.

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