90 minuti nei Distinti: "Un pallone, il rugby e il bambino rincorso dallo steward.."

Tradizionale appuntamento con la rubrica ironica di Sampdorianews.net dedicata agli originali commenti provenienti dal settore dei Distinti.
05.10.2018 09:11 di Chiara Persico   vedi letture
90 minuti nei Distinti: "Un pallone, il rugby e il bambino rincorso dallo steward.."

“Domenica facevo il bagno al mare e oggi mi viene voglia di tirare fuori l’albero di Natale…” L’appuntamento con Sampdoria-Spal coincide con l’arrivo dell’autunno, una bella grandinata nel pomeriggio e il vento forte non invoglia certo a incamminarsi verso il Ferraris, ma l’amore per la nostra squadra e qualche bicchierino di alcool ci danno la forza giusta.

Quagliarella scende in campo dal primo minuto nonostante qualche acciacco e anche Praet è fra i titolari. I blucerchiati partono all’attacco e al 3’ Barreto costringe Gomis a deviare in angolo. Edgar si presenta dalla bandierina e tira su un braccio, poi cambia idea e ne alza due: “Belin che schema! Un braccio primo palo, due braccia secondo…”; “Che codice segreto!”.

I ragazzi hanno diverse occasioni, ma il pallone non entra. Chi invece riesce a segnare è la Spal con Paloschi che sfrutta benissimo un intervento non proprio impeccabile di Audero. E iniziano i mugugni: “Ecco lì una partita facile buttata! E comunque hanno battuto la punizione con il pallone in movimento, l’arbitro doveva fischiare!”; “Ma dove vogliamo andare? Non vedi che Quagliarella è lì, stanco… non doveva nemmeno metterlo in campo!”

E proprio in quel momento il numero 27 serve di testa Linetty che, al volo, firma un gol da playstation. Dopo solo quattro minuti il risultato torna in parità e il gran gesto atletico dà morale ai tifosi. Ad un certo punto il pallone arriva fino a noi. Un uomo l’afferra al volo e cerca di lanciarlo allo steward, ma un bambino lo placca e riesce ad afferrarlo. Poi si volta di scatto, passa la sfera ad un amichetto che lo blocca con mossa rugbistica e scompare giù per le scale con lo steward che gli corre dietro in affanno gridando: “Fermatelo!” Ma chi se la sente di abbattere un bambino che sta portando via un pallone?”

Nella ripresa, nonostante la prestazione non sia brillante, arriva la seconda rete blucerchiata firmata Defrel, sempre con la complicità del nostro onnipresente Capitano. Io e i miei vicini quasi non esultiamo perché siamo convinti di aver visto un fuorigioco di Quagliarella, ma La Penna, dopo aver consultato la Var, conferma la rete del 2-1. Termina con un’altra vittoria casalinga in attesa del match in trasferta contro l’Atalanta di Gasperini.