90 minuti nei Distinti: "Montale e la tecnologia"

Tradizionale appuntamento con la rubrica ironica di Sampdorianews.net dedicata agli originali commenti provenienti dal settore dei Distinti.
26.09.2017 14:13 di  Chiara Persico   vedi letture
90 minuti nei Distinti: "Montale e la tecnologia"

È passato ben un mese dall'ultimo match giocato in casa. I tifosi si erano ormai rassegnati a passare i weekend a cucinare tagliatelle, o a fare giri all'Ikea tra allerte meteo e pause per la nazionale. Ma finalmente é tornato l'appuntamento al Ferraris: ore 12.30 scendono in campo Samp e Milan.

Per i fortunati che il 20 agosto erano ancora in vacanza questa è la prima occasione per salutare i vecchi amici e conoscere i nuovi abbonati. I personaggioni non mancheranno nemmeno quest'anno: nella fila sotto la mia adocchio già un vecchietto che assomiglia a Montale che indossa pantaloni di flanella, camicia e maglioncino di lana. Nessun accessorio blucerchiato quindi per il momento potrebbe trattarsi semplicemente di un infiltrato rossonero. 

La partita inizia e finalmente possiamo vedere dal vivo i nuovi innesti: Ferrari e Strinic in difesa, Ramirez sulla trequarti e Zapata in avanti. Qualcuno si accorge subito che i Zapata sono due: oltre al nostro Duvan c'è anche Cristian tra le file milaniste. "Saranno fratelli?". "Mah la forma della testa non mi sembra la stessa... e poi il nostro mangia di più!" "Eppure mi pareva che fossero parenti..."

La carrambata è costretta ad essere interrotta: Strinic crossa in area e Kessie secondo Valeri colpisce con il braccio. Il direttore di gara assegna il rigore, ma ovviamente si consulta la grande novità di quest'anno: la var.  Quest'essere dal nome mitologico, immaginato dalla sottoscritta con una palla di cristallo tipo l'indovina de "La luna nera" ,ci nega la gioia di passare in vantaggio. Niente penalty per i blucerchiati. "Ecco ti pareva! Per una volta che ci assegnano rigore contro il Milan la tecnologia si mette contro di noi!". "Tutta colpa della Tav!"

Il primo tempo si conclude sullo 0-0 con gli ospiti che gridano simpaticamente "serie B" come se non avessero ben chiara la classifica. Ma nella ripresa la Samp continua a macinare gioco e impensierire gli avversari fino alla rete del vantaggio: Cristian Zapata, che nel frattempo grazie all'onnipresente google si è scoperto essere cugino di Duvan Zapata, finisce per servire il nostro numero 91 che non sbaglia. 1-0 per la Samp. Tutti esultano e Montale, impassibile, commenta: "Bel gol!". Poi mi chiede: "È finita?". Eh magari...

Dobbiamo soffrire per un quarto d'ora. Ramirez sembra un po' affaticato e in tanti invocano il cambio, ma quando l'altoparlante annuncia l'entrata di Alvarez inziano a lamentarsi: "Ma nooooo!!! Alvarez non serve a nien...". "Gooooaaalllllll!!!". Ricky non fa in tempo a mettersi in posizione che già segna... Montale, sempre in maglioncino e camicia abbotonata, è in vena di complimenti: "Bravo! Bel goal! Ora è finita?". "Eh quasi..."

Dobbiamo ancora cantare "serie B" ai rossoneri e poi possiamo anche andarcene a casa!