90 minuti nei Distinti: "La nonnina veggente e il trenino di Maracaibo"

Tradizionale appuntamento con la rubrica ironica di Sampdorianews.net dedicata agli originali commenti provenienti dal settore dei Distinti.
22.10.2017 18:38 di  Chiara Persico   vedi letture
90 minuti nei Distinti: "La nonnina veggente e il trenino di Maracaibo"

Dopo la bella vittoria contro l'Atalanta, la Samp deve affrontare il Crotone nuovamente al Ferraris. Sulla carta il match non è impossibile, ma si sa che le squadre meno blasonate sono sempre difficili da affrontare... come canta il buon Max "loro stanno chiusi ma alla prima opportunità salgono subito e la buttan dentro a noi..."

Tuttavia l'anziana nonnina del settore non ha dubbi: "Oggi vinciamo tre a zero!" Qualcuno si tocca scaramanticamente, qualcun altro valuta se scommettere sul risultato per rifarsi i soldi del biglietto. 

I blucerchiati non danno al Crotone nemmeno il tempo di chiudersi: al 3' Ferrari sfrutta un calcio di punizione per firmare il goal del vantaggio insaccando di testa alle spalle di Cordaz. La Samp però non si accontenta: Zapata viene atterrato in area e il direttore di gara assegna il rigore. Quagliarella si presenta dal dischetto e segna la rete del raddoppio. La previsione della nonnina si avvera del tutto al 38' con Caprari, in campo dal primo minuto al posto di Ramirez, che porta il risultato del primo tempo sul 3-0.

Ne segue una processione verso la nonnina - veggente: c'è chi vuol sapere che voto prenderà nella verifica di matematica, chi il finale della sua serie TV preferita e chi chiede il risultato di Inter-Sampdoria per pagarsi almeno la trasferta a Milano. Un ragazzo invece non si accontenta: "Siamo solo tre a zero! Per essere tranquilli dobbiamo segnare ancora... Zapata avrà fame di gol, no?". 

Intanto il match è ricominciato e Giampaolo fa uscire Quaglia per Gaston. Entra anche Murru per Strinic e al 26' Linetty accontenta il ragazzo spaventato dal solo tre a zero segnando il 4-0 su assist di Praet.

I tifosi del Crotone sono ormai rassegnati e stemperano la delusione suonando musiche tribali con i tamburi e dimenandosi nudi in gabbia con un rivisitazione del trenino di Maracaibo. Persino la nord e i distinti li applaudono con sportività e diversi tifosi si uniscono al loro coro. L'unico che non si accontenta è il solito ragazzo: "Dai dai... voglio il quinto. Kownacki tu sì che hai la grinta per segnare!"

E Kownacki sembra sentirlo perché non fa in tempo a entrare in campo per sostituire Caprari che si ritrova già sui piedi la palla del 5-0. A questo punto non resta che unirsi al trenino crotonese mixato con "il cielo è sempre più blu" e godersi questo perfetto sabato sera.