90 minuti nei Distinti: "I soldi buttati e il numero nella rubrica in arabo..."

Tradizionale appuntamento con la rubrica ironica di Sampdorianews.net dedicata agli originali commenti provenienti dal settore dei Distinti.
04.09.2018 09:42 di Chiara Persico   vedi letture
90 minuti nei Distinti: "I soldi buttati e il numero nella rubrica in arabo..."

Primo match casalingo per la Sampdoria di Giampaolo. Dopo la sconfitta subita contro l'Udinese, i tifosi possono finalmente vedere in campo i nuovi acquisti, anche se non tutti sono contenti della campagna estiva. "Non c'abbiamo di squadra, non c'abbiamo di attaccanti... Sarà meglio fare 40 punti il prima possibile!"

Come mi mancava il solito entusiasmo da distinti... e io che pensavo di tornare allo stadio e sentire una ventata di positività! Altri tifosi si salutano dopo le vacanze: "Anche tu di nuovo qui?"; "Sì ma questo è l'ultimo anno che butto i soldi"; "Pensa che io non sono andato in vacanza per risparmiare, ma non so mica se ho fatto bene!"

Propongo al fidanzato: "Visto che attacchiamo sotto la nord, perché non ci spostiamo dall'altro lato per vedere i gol?"; "Per me spostiamoci, ma se vuoi vedere qualche pallone in porta sarà meglio rimanere qui... cosa pretendi contro il Napoli?" Sono bastati due minuti ed è stato contagiato...

Il mister schiera Audero, Bereszynski, Tonelli, Andersen e Murru. A centrocampo Barreto, Ekdal, Linetty e Saponara dietro Defrel e Quagliarella. I ragazzi sembrano subito in partita e all’11 Defrel sblocca il risultato con un gol spettacolare su assist di Saponara.  Passano venti minuti e il numero 92 raddoppia anche grazie alla deviazione di un difensore avversario.  "Doppietta di Defrel??? Ma non credo sia mai successo nella storia!”.

Per vedere la ripresa me ne ritorno vicino alla Sud passando davanti al tizio che si lamentava del nostro attacco: "Tutto sommato non c'abbiamo dei brutti giocatori. Ma Quagliarella, dai, non può fare il campionato dell'anno scorso!" E infatti un gol come quello che il numero 27 firma alla mezzora della ripresa, l'anno scorso non gli era venuto...

Un tifoso per puro caso stava filmando l'azione: "Scusi, mi passa il video su whatsapp?" Il giovane fa segno di non capire la lingua, ma porge al signore il cellulare per fargli fare quello che vuole. Le scritte sono tutte in arabo. Il signore mi guarda chiedendo aiuto. Trovo l'icona di whatsapp, metto in rubrica il numero di Gianni fra un centinaio di scritte in arabo e raggiungo lo scopo. 

"Signorina non è che domani lo arrestano e mi ritrovo in questura perché il giovanotto ha il mio numero in rubrica?”; “Speriamo di no, per un video della Samp non credo!” “E poi, dovessi finire in galera per questo gol di Quaglia, ne sarebbe comunque valsa la pena!”