Gasperini in conferenza: "Abbiamo compromesso la gara ad inizio secondo tempo"

Al termine della gara contro la Samp, il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ha commentato la sfida del "Ferraris":

Ha respirato in clima da derby? I cori finali le hanno dato fastidio?
"Non danno mai fastidio. E' meglio parlare della partita che è stata un'ottima gara".

Cosa è successo nella ripresa?
"Abbiamo compromesso la gara ad inizio secondo tempo. Il nostro risultato è negativo perché abbiamo avuto tante opportunità ma non le abbiamo sfruttate. E' un limite che dobbiamo sopperire sennò le partite son difficili da vincere. Dobbiamo fare un'esame di coscienza, può essere una lezione importante per affrontare le prossime partite nel modo giusto".

Come è possibile il cambiamento nella ripresa?
"Intanto c'è un avversario che non può sempre subire. Mi sembra che sia anche un avversario che voglia fare un campionato diverso dagli ultimi. Sotto certi aspetti dovevamo stare più attenti. Questo non è un campionato dove non basta giocare al 90%. Dobbiamo recuperare quella fame in campionato per essere protagonisti. Al momento la voglia e l'attenzione la vedo sull'Europa, in campionato ci esprimiamo bene ma ci manca quella percentuale per vincere le partite".

Centrocampo stanco?
"Questo ci sta. E' innegabile. Chi è andato in nazionale si è allenato bene. Dobbiamo inserire più giocatori, la sensazione è che da questa partita dobbiamo prendere atto che per il campionato abbiamo bisogno di giocare al massimo fino al 95', sennò vincere le partite, anche se giochi benissimo, è difficile".

Errori individuali?
"C'è sempre qualche errore di qualcuno. Quello che mi preoccupa in questo momento però è la prolificità dell'attacco. Creiamo molto. dobbiamo trovare le giocate e le qualità giuste per essere più realizzativi".

Troppo disordine nel secondo tempo?
"Secondo me era per strafare, per andare oltre e cerare di recuperare il risultato che non ci stava e che nessuno voleva accettare. Questo però è ancora peggio e noi dobbiamo rimanere ancorati al nostro modo di giocare".

Dopo un primo tempo dove avete dominato, forse può essere che vi aspettavate una reazione della Samp?
"Sappiamo il valore della Sampdoria. Il passaggio d'avere supremazia e subirla è molto breve: se ti fermi, gli avversari son sempre pronti a riprenderti. La Samp ha avuto dei meriti, ha aumentato molto il suo ritmo di gioco e noi abbiamo subito dei gol in pochi minuti. Devo dire però che dopo nel finale abbiamo avuto le opportunità ma oggi non siamo riusciti a concretizzare. Siamo soddisfatti per come abbiamo giocato, arrabbiati per come l'abbiamo gettata".