Viviano sui cori: "A Napoli li ho sentiti sull’alluvione e credo sia necessario prendersi un po’ meno sul serio anche se si resta offesi"

In occasione di “Una forchetta per Begato”, serata di beneficenza organizzata per riqualificare l’area sportiva dello stesso quartiere di Genova, ha parlato Emiliano Viviano presente all’evento.

Il portiere blucerchiato in una lunga intervista rilasciata per gianlucadimarzio.com ha affrontato diversi argomenti iniziando dal suo stato di salute:“Sto abbastanza bene, farò delle visite per approfondire ma l’articolazione non dovrebbe essere interessata. È un problema che mi trascinavo dietro da un po’ ma per quello che ho fatto quest’estate sono felicissimo di aver giocato 28 gare in stagione. Tutte era impossibile dopo l’operazione a entrambe le ginocchia”.

Poi una riflessione sulla partita persa contro il Napoli: “Domenica abbiamo perso contro una squadra che gioca un calcio meraviglioso. I cori contro il Napoli? Fa parte del gioco, lo stadio è lo stadio. A Napoli li ho sentiti sull’alluvione e credo sia necessario prendersi un po’ meno sul serio anche se si resta offesi."

Una battuta sul futuro di Giampaolo: “Futuro? L’allenatore farà le sue valutazioni e le sue richieste, da quando sono qui - a parte un anno - il club ha sempre dimostrato di voler migliorare. I fattori che decidono i risultati sono tanti ma si lavora sulle strutture, sui campi di allenamento, sui giocatori di proprietà… I risultati sono sotto gli occhi di tutti, poi le valutazioni da fare sono tantissime. Ma noi ci siamo trovati bene, poi Giampaolo ha un contratto e non so se l’allenatore sia in discussione”.