Vialli e l'aneddoto su Torino - Samp: "Forse avevo mangiato qualcosa di sbagliato..."

Vialli e l'aneddoto su Torino - Samp: "Forse avevo mangiato qualcosa di sbagliato..."TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 6 novembre 2020, 11:21News Doria
di Emanuele Massa

Nel corso di una diretta andata in onda sulla pagina Facebook di AISLA Onlus, Gianluca Vialli ha raccontato un curioso aneddoto risalente ai tempi in cui giocava con la maglia della Samp:

"Era la finale di ritorno della Coppa Italia Torino-Sampdoria, all'andata avevamo vinto 2-0. Era una serata piovosa, ventosa, io forse avevo mangiato qualcosa di sbagliato, ho passato tutto il secondo tempo con un mal di pancia incredibile. Ho resistito, ho aspettato il 90', però stavamo perdendo 2-0 e quindi ci sarebbero stati i tempi supplementari. 

Ho chiesto all'arbitro Agnolin 'Mi dà 5 minuti' e lui mi ha risposto 'Va bene, solo 5 minuti', io ho incominciato a correre accompagnato dal magazziniere. A Torino una volta si entrava nel sottopasssaggio e bisognava fare 100 metri per raggiungere lo spogliatoio, sono andato in bagno e ho fatto quello che dovevo fare. Non stavo benissimo, il magazziniere mi diceva 'è tardi' e io 'non ce la faccio'. Briegel e Luca Pellegrini erano sul lettino infortunati e mi dicevano 'dai Luca abbiamo bisogno di te'.

Il magazziniere per risparmiare tempo mi ha fatto passare nel parcheggio, poi siamo saliti in tribuna e siamo scesi in mezzo ai tifosi. Mentre scendevo gli scalini sono scivolato e mi sono sdraiato sul gradino, un tifoso del Torino anziano con il cappello mi ha guardato e ha guardato il campo, poi mi ha detto: 'Ma tu non dovresti essere in campo?', mi sono rialzato e sono sceso.

Mi sono sempre chiesto cosa fosse passato per la testa di quel tifoso. Sono sceso, sono entrato in campo, l'arbitro mi ha detto 'L'hai fatta tutta? Adesso possiamo ricominciare'. Da qui ho capito il significato del detto 'uomo che caga non è mai morto', cioè che si può sempre sperare".