SN - La STORIA si chiama SAMPDORIA: nel 1960 conquistato il cuore di New York

19.07.2020 10:56 di  Redazione Sampdoria News   vedi letture
SN - La STORIA si chiama SAMPDORIA: nel 1960 conquistato il cuore di New York
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Rieccoci con La Storia si chiama Sampdoria, l'appuntamento targato Sampdorianews.net dedicato alla cronaca dei colori più belli del mondo. In questo nuovo numero la macchina del tempo si ferma all'estate 1960 e approdiamo negli Stati Uniti.

Le cronache fanno risalire la nascita del calcio professionistico statunitense all'idea avuta da William B. Cox, organizzatore di baseball, e rielaborata da Luigi Scarambone. Ad inizio 1960 Bill Cox era impegnato ad individuare nuove attività sportive da lanciare e valorizzare in grande scala. La prima iniziativa ebbe come oggetto una sfida di calcio tra Roma e New York, provando ad avvicinare i “pionieri” statunitensi agli esperti italiani. Cox si mise in viaggio, arrivando a Roma per parlarne con il  Sindaco Cioccetti. Dopo aver incontrato il massimo cittadino di Roma e Leonardo Siliato, Presidente della Lazio, ecco il summit decisivo con Scarambone, già Segretario Generale del Comitato Internazionale di Collegamento delle Leghe Calcistiche Europee.

Da qui partì il progetto di un torneo calcistico a livello internazionale, denominato International Soccer League, con cadenza annuale a New York con la partecipazione di diversi club europei divisi in gironi, favorendo inoltre l'integrazione tra i numerosi gruppi etnici presenti nella metropoli. Il torneo venne svolto per sei stagioni piuttosto complicate, a causa dei rigorosi parametri economici, gli elevati ingaggi che influenzarono la scelta dei club e i diversi impegni in campionato nei vari Paesi. 

La Sampdoria rientra tra i club partecipanti, l'unica italiana, alla prima edizione risalente al 1960, piazzandosi a testa alta al terzo posto, arrivando seconda nel proprio girone, nel quale erano presenti anche i brasiliani del Bangù, compagine vittoriosa al termine del torneo. Dopo aver terminato il campionato il 5 giugno con la sfida con il Lanerossi Vicenza, la Sampdoria parte alla volta di New York con il seguente organico: Rosin, Bardelli, Bergamaschi, Bernasconi, Bolzoni, Delfino, Ocwirk, Vincenzi, Marocchi, Mora, Tomasin, Toschi, Skoglund, Vicini, Recagno, Cucchiaroni. I colori blucerchiati ebbero un meraviglioso impatto anche con Bill Cox, il quale, al momento dell'inaugurazione, decise di farsi fotografare con un grande bandierone blucerchiato come sfondo.

Nella gloriosa storia della Sampdoria andiamo ad aggiungere la presenza nel giorno di nascita del calcio targato USA, in occasione dell'iniziativa intrapresa da Bill Cox, al quale va riconosciuto il merito di aver avviato il primo grande evento calcistico a livello internazionale con un calendario e i verdetti decisi secondo il piazzamento in classifica.