SAMPDORIA MVP: Gabbiadini, l'uomo ovunque
Entra al 73' e dopo appena un minuto gonfia la rete, infiammando gli animi dei tifosi blucerchiati presenti a San Siro. Manolo Gabbiadini scalpita per ritrovare continuità e per dimostrare al calcio italiano che è ancora il talentuoso attaccante che ha mostrato il proprio valore con le casacche di Samp e Napoli, ma ha acquisito ulteriore maturità e consapevolezza.
Finalizza l'azione propiziata da Linetty con estrema caparbietà e con un mancino chirurgico, imparabile per il sempre attento Handanovic. Un vantaggio che purtroppo dura appena tre minuti, ma al quale è seguita una prestazione da sette in pagella: su ogni pallone, lottando a tutto campo per provare (nuovamente) a riacciuffare il pari contro la corazzata terza in classifica. Generoso, mai troppo solista, e sempre attento nel leggere i movimenti dei compagni per non rischiare di sprecare i palloni conquistati. Una grinta e un piglio che sono mancati (in tutta la squadra, a onor del vero) nel match casalingo con il Frosinone di sette giorni fa.
Il prossimo impegno, in casa con il Cagliari, è una sfida che la squadra di Giampaolo non può più permettersi di fallire. Occorrerà carattere, servirà personalità. Testa e gambe unite verso un unico scopo: conquistare quei tre punti che mancano da troppo tempo. L'esempio da seguire? Quella "fame" di goal e risultati che Manolo Gabbiadini ha mostrato in casa dei nerazzurri. La ricetta giusta da cui ripartire è la consapevolezza che niente è perduto, mentre perseverare su questa strada vanificherebbe quanto di buono fatto finora.