SAMPDORIA MVP: Caprari e la sua qualità da favola

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Una partita di qualità incredibile. Certo, l'avversario non era dei più trascendentali, ma dopo aver cambiato la gara contro l'Atalanta, Gianluca Caprari, ha mostrato continuità e solidità anche contro il Crotone. L'impressione è che il 24enne di Roma sia più a suo agio guardando la porta che dandole le spalle e questo sembra confermarlo anche mister Giampaolo, che con la squadra orobica decide di provarlo alle spalle di Zapata e Quagliarella, dando vita al tridentino che ha spaccato la partita di domenica scorsa e annichilito il pitagorici nella gara odierna.

Di suo, Caprari ha dimostrato capacità di jolly che potrebbero essere decisive nel corso dell'anno e oggi lo ha confermato ampiamente. Il suo movimento coniuga – per tutto l'arco della partita - l'intelligenza del trequartista a cercare lo spazio dove farsi dare la palla con la velocità e il senso del gol della punta, che sa sempre dove sta la porta. Il gol è la summa del concetto. Parte da dietro la linea e va a posizionarsi sul secondo palo “sentendo” che la palla sarebbe arrivata in quel punto esatto. Dopo un'azione travolgente, Zapata scarica un cross rasoterra preciso e il numero 9 doriano deve solo appoggiare la palla in rete.

Nel secondo tempo, invece, la palla illuminante con il quale manda sul fondo Praet, che poi recapita a Linetty l'assist del 4-0, è da trequartista puro: esce dalla marcatura e si viene a prendere il pallone tra le due linee aprendo lo spazio giusto per il belga. Il resto è playstation e la ciliegina sulla partita. L'ex pescarese, adesso, si sta dimostrando la scommessa vincente del mister blucerchiato, anche se la continuità dovrà essere confermata ed allungata nelle prossime partite, ben più complesse di quello che ha offerto un Crotone povero di idee e qualità, ossia Inter, Chievo e derby. Lì si avranno risposte importanti sul prosieguo della stagione.