Romei: "Siamo pronti ad affrontare questo investimento per la riqualificazione dello stadio"

04.01.2018 22:37 di  Maurizio Marchisio   vedi letture
Romei: "Siamo pronti ad affrontare questo investimento per la riqualificazione dello stadio"
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'Avvocato Antonio Romei è intervenuto telefonicamente alla trasmissione Gradinata Sud in onda su Primocanale ed ha parlato del problema del manto erboso ma anche della questione stadio. L'avvocato ha confermato la volontà di acquisire e riqualificare il Ferraris, infine, Romei, ha espresso parole di elogio per Torreira

"Entrambe le società hanno fatto l'investimento partendo dal presupposto che il campo aveva già dei problemi da anni, dal punto di vista del drenaggio penso che il risultato sia positivo, c’era stato l’episodio della sospensione del derby, quindi sapevamo già che il campo di Marassi avesse dei problemi di drenaggio durante le piogge.

Il punto dove siamo profondamente insoddisfatti riguarda il degrado dell’erba, che c'è stato sia l’anno scorso che quest’anno quando la temperatura si è abbassata. Ci avevano promesso che non si sarebbe più verificato e per questo noi siamo seccati.

Si è trattato di un investimento oltre al milione di euro, poi sono stati acquistati moduli di luci artificiali dunque da parte nostra e da parte del Genoa abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare. Adesso c’è questa problematica, dobbiamo capire le ragioni e fare tutto il necessario per fare in modo che la Sampdoria e il Genoa possano giocare su un campo più che dignitoso, d’altra parte l’investimento è stato rilevante quindi dobbiamo concentrarci su questo aspetto.

Ci sarà una perizia la prossima settimana, ci sarà un confronto molto aperto, devo dire che le imprese che hanno fatto l’opera si sono dichiarate disponibili e non si sono tirate indietro. L’ultima parola sta ai tecnici, le due società possono fare poco. Oltretutto ci siamo affidati alla Lega, la direzione dei lavori è del Dott.Castelli, quindi ora ci dovranno dire cosa succede e cosa bisogna fare.

Ci sono interventi già programmati che si faranno durante la pausa e con questi la situazione dovrebbe un po’ migliorare, anche con il miglioramento del tempo. Quello che dobbiamo capire è perché si è verificato questo episodio. Durante questi quindici giorni dobbiamo assolutamente intervenire.

Bisogna evitare di cadere in affermazioni troppo semplicistiche. Marassi ha dei problemi strutturali in termini di luminosità e di areazione, questo è fuori discussione, per come è strutturato l’impianto. E’ una situazione presente da tanti anni, un problema analogo lo aveva avuto il Meazza dove quando giocavano Inter e Milan per anni poi arrivavano sempre i rizzollatori. Altrimenti potremmo dire che sono tutti incompetenti ma non è così. Durante l’anno il campo ha avuto sicuramente situazioni di giocabilità e visibilità estetiche all’altezza ma c’è un periodo dell’anno in cui il campo va in crisi. Dobbiamo capire perché e trovare le soluzioni. Non sono un tecnico, dobbiamo necessariamente affidarci alle persone che fanno questo di mestiere, siamo noi per primi profondamente seccati perché oltretutto abbiamo una squadra che, come ha detto giustamente il mister, gioca sempre palla a terra e quindi ha bisogno di un campo che facilita e non che ostacola questo tipo di gioco. Quello che è successo non deve più succedere, dobbiamo rivolgerci a coloro che sono esperti in questa materia.

Il campo è costato un milione e mezzo. Per questa cosa non ci dormo la notte. Uno dei nostri principali obiettivi è migliorare, abbiamo fatto molti lavori a Bogliasco soprattutto poi sul campo di gioco, da parte nostra c’è la massima attenzione. Purtroppo c’è un problema e questo problema va risolto.

Marassi per sua conformazione non può avere un’erba completamente naturale. Ci sono campi inglesi che hanno sempre l’erba all’altezza della situazione. In inverno la gramigna va in letargo ed è per questo che diventa giallo. Credo che sia giusto giocare su un campo in erba e faremo di tutto per mantenere un’erba naturale.

Per la questione stadio c’è una grande sintonia con l’amministrazione comunale, stiamo lavorando insieme. L’amministrazione comunale ha espresso l’intenzione di vendere lo stadio ed ora dovremo capire come si vende e come si farà la gara, è un percorso che richiede un po’ di tempo. Noi siamo pronti ad affrontare questo investimento per la riqualificazione dello stadio. In questo momento siamo al cinquanta percento col Genoa nella società Luigi Ferraris, stiamo andando avanti così.

Sono felicissimo che Torreira abbia dichiarato di voler rimanere a Genova. E’ nato e cresciuto con noi e questa è una grandissima soddisfazione. Cerchiamo di dare l’impronta di una grande famiglia, ci sono molti giovani, anche per questo è nata Casa Samp. Vogliamo dare un grande senso di appartenenza a quelli che sono i colori più belli del mondo ed è dunque motivo di grandissima soddisfazione. E' uno sforzo ben ripagato.”