Nicolini: "Al derby con serenità. Keita non giocava da sette mesi, bisogna dargli tempo"

28.10.2020 17:07 di Corrado Camera   vedi letture
Nicolini: "Al derby con serenità. Keita non giocava da sette mesi, bisogna dargli tempo"
TUTTOmercatoWEB.com

Enrico Nicolini ha commentato le recenti vittorie della Sampdoria contro Atalanta e Salernitana e l’avvicinamento blucerchiato al derby, in programma domenica sera, durante Gradinata Sud in onda su Primocanale:

“Il 4-4-2 di Ranieri si contrappone molto bene al modulo di Gasperini. Anche l’anno scorso, al di là del risultato maturato sul campo, ci fu una Sampdoria che giocò una partita bellissima che non avrebbe meritato di perdere. Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare e a Ranieri e ai suoi ragazzi quello che è loro. Si è parlato tanto della mancanza dei titolari dell’Atalanta e se si guarda al primo tempo è vero. Tra l’intervallo e il 15' del secondo tempo però sono entrati Zapata, Hateboer, Toloi e Gosens. Al 60' quindi l’Atalanta era al completo e il risultato parziale della seconda frazione dice comunque 2-1 per la Sampdoria. Questo discorso dei giocatori che non c’erano e degli esperimenti quindi secondo me non corrisponde alla verità.

Parlando di Keita è vero che ha rischiato di compromettere la partita con l’Atalanta ma poi è anche vero che l’ha chiusa definitivamente con il contropiede del 3-1. Ha poi giocato dall’inizio in Coppa Italia e qualcuno ha detto che ancora non è in condizione. E’ giusto però ricordare che il campionato francese l’anno scorso è stato fermato e quindi lui non giocava da una vita, da sette mesi. Bisogna dargli il tempo necessario. Un discorso simile vale anche per Adrien Silva. Bisogna vederlo dopo che avrà giocato due-tre partite di seguito e affinato l’intesa con i compagni per mettersi in condizione di sapere dove e come vogliono la palla. La fortuna è che è un giocatore diverso da Thorsby ed Ekdal, è il regista che cercavamo. Nelle ultime tre partite di campionato la Sampdoria ha fatto benissimo nel far giocare gli avversari, rubar palla e ripartire. Il problema sarà quando la Sampdoria dovrà far la partita perché quando devi far la partita servono dei giocatori in mezzo al campo che sanno giocare e Silva lo è.

La Sampdoria arriva bene al derby, con serenità, consapevole che anche se dovesse andare sotto ha le qualità per recuperare. La Sampdoria l’anno scorso ha perso perché ha fatto una rincorsa incredibile, si era salvata tre giorni prima a Parma e non era facile ricaricare le pile per affrontare una partita così impegnativa. Quest’anno le condizioni sono diverse e mi aspetto una squadra differente rispetto a quella di due mesi fa. Nello specifico in campo mi aspetto gli stessi undici di Bergamo, vista l’ottima prestazione. Io sono un sostenitore di Colley ma Yoshida e Tonelli offrono garanzie e credo si andrà avanti così. L’unica alternativa potrebbe essere Candreva se dovesse recuperare”.