ESCLUSIVA SN - Claudio Bellucci in "Bello Bello Bellucci"

ESCLUSIVA SN - Claudio Bellucci in "Bello Bello Bellucci"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Filippo Gabutti
lunedì 24 settembre 2012, 17:02News Doria
di Claudio Bellucci
Indimenticato bomber blucerchiato. Opinionista di lusso per Sampdorianews.net.

Purtroppo in un campionato certe partite possono capitare, la Sampdoria aveva dominato ieri, meritava di vincere e alla fine ha rischiato di perdere la partita, meno male che siamo riusciti ad riacciuffare il risultato, altrimenti sarebbe stata davvero una beffa.

È sempre difficile affrontare la compagini allenate da mister Ventura per la loro grande organizzazione di gioco, la capacità di rubare palla e ripartire, lui fa lavorare molto gli attaccanti, che in quel modulo si sacrificano molto. Nel tempo Ventura si è dimostrato un ottimo allenatore ottenendo grandi risultati soprattutto con squadre medie.

Il mio goal di tacco contro il Torino? Insieme a qualche altro lo inserisco nella bacheca dei miei goal più belli. Fu un goal arrivato nel finale, realizzato sotto la Sud, fu una liberazione, un goal voluto e trovato, fu un’esplosione d’entusiasmo.

A prescindere dal punto di penalizzazione la classifica sorride,  la Samp ha risposto alla grande, sono molto contento per i tifosi e l’intero ambiente, in quanto, dopo gli ultimi anni di sofferenze terminati con la grande gioia della promozione, ha iniziato il campionato di serie A nel migliore dei modi. Sono davvero felice anche per Ciro, è un grande, sono convinto che sia stata una grande cosa il fatto che lui abbia scelto la Samp e la Samp abbia scelto lui, si tratta di un ottimo binomio, lui ha stile e carattere per guidare la Samp.

A Iachini vanno fatti soltanto grandi complimenti, ha realizzato non un’impresa, ma la Samp non era partita nel migliore dei modi e solo lui poteva riuscire a tenere compatto l’ambiente, spero di rivederlo presto ad allenare, se continua così farà il record di promozioni in serie A, si è dimostrato un ottimo allenatore e una grande persona, merito anche della società a tenerlo in sella nel momento iniziale di difficoltà.

Su Ciro ci speravo, so che aveva una grande voglia di tornare ad allenare un club, con l’Under 21 aveva fatto grandissime cose, ma è solo con un club che senti la squadra tua, la Samp ha acquisito il suo carattere di quando era calciatore, questa squadra non molla mai, ha la capacità di trarre qualcosa di buono anche dalle partite storte. Lo conosco di persona, mi fa davvero piacere che sia arrivato sulla panchina blucerchiata, Ferrara fa parte di quel gruppo di campioni che mi faceva sognare quando ero ragazzino, assieme ai vari Mancini, Vialli, Zenga, Giannini, De Agostini, Ancelotti, Lombardo, Vierchowood… quel gruppo che ci fece sognare ad Italia ’90.

Sul mercato la Sampdoria ha preso ciò che serviva senza andare alla ricerca del nome o dello straniero, ha ricercato ciò di cui aveva bisogno, assicurandosi tutti giocatori di qualità, contento per il ritorno di Poli anche se dopo l’esperienza all’Inter poteva aspettarsi altro, ma avrà capito anche lui che sono bastate due – tre partite consecutive da titolare alla Samp per essere chiamato da Prandelli in Nazionale, contento anche per il ritorno in Italia di MarescaMaxi Lopez è tra i migliori attaccanti in serie A, anche se non segna si sbatte molto e serve anche quando non la mette dentro, del resto anche nel Milan fu sempre decisivo nelle circostanze in cui è subentrato cambiando la partita. La squadra è stata ben assemblata.

Sono felice per il reintegro in rosa di Angelo e sono sicuro che pian piano si riprenderà il tempo perduto. L’anno scorso all’Inter non è stata una stagione felicissima né per lui né per tutto quanto è accaduto ai neroazzurri. Mi fa piacere il suo reintegro, sono convinto che si ritaglierà il suo spazio in rosa, conosco molto bene sia l’uomo Palombo che la sua grande forza interiore.

I prossimi impegni con Roma e Napoli? Le pacche sulle spalle senza i punti non mi sono mai piaciute, la Sampdoria si trova in un momento che fa anche un po’ di paura, ha vinto a Milano, ha battuto il Siena che ha poi vinto a S. Siro con l’Inter, ha vinto a Pescara e ieri abbiamo visto le difficoltà del Bologna contro gli abruzzesi. Anche Roma e Napoli, essendo stato allenato da entrambi i loro allenatori, so che prepareranno  al meglio la sfida contro la Samp, che arriva dalla serie B è vero, ma non è assolutamente la “cenerentola” del campionato. Ora come ora bisogna affrontare al massimo ogni partita, tenendo in mente che l’obiettivo è uno solo, senza farsi illusioni come ha detto anche Ciro, finora la Samp ha risposto sul campo, ma deve continuare su questa strada senza abbassare la guardia, l’esperienza di due stagioni fa deve insegnare.