E. Mantovani: "Sarei felicissimo se la Roma dovesse ridare Schick alla Samp. Nella mia idea di calcio il Presidente..."

10.11.2018 18:02 di Diego Anelli   vedi letture
E. Mantovani: "Sarei felicissimo se la Roma dovesse ridare Schick alla Samp. Nella mia idea di calcio il Presidente..."
TUTTOmercatoWEB.com

Enrico Mantovani ha analizzato tematiche di campo e proprietà in un'intervista rilasciata a Il Romanista:

"Per me Schick deve giocare, non che Di Francesco stia sbagliando le scelte. Da un lato il ragazzo non è riuscito a essere performante, dall'altro lato c'è stato chi ha fatto molto bene. Se dovesse continuare così, credo che andrà via e se la Roma dovesse ridarlo alla Samp io sarei felicissimo. Alla Roma la gente è abituata molto bene perché la squadra è un altro livello. Defrel è un ottimo giocatore, forse nella Capitale non ha retto certe pressioni, ma il giocatore c'è".

Proprietà straniera e senso d'appartenza possono coesistere? "Basta guardare la Roma: Totti, De Rossi, Florenzi, Pellegrini. Grandi squadre del calcio internazionale hanno proprietà straniere e grande tradizione, che è un elemento importantissimo, all'interno. Nella mia idea di calcio il presidente deve avere meno importanza: i tifosi dell'Arsenal non sanno nemmeno chi è, se lo incontrano per strada. Per la passione della gente ci sono lo stadio, che è come casa propria, l'allenatore, i giocatori. Il presidente è una figura che non c'è quasi più, dà indicazioni, fornisce finanziamenti. Proprio come fa Pallotta, che è venuto in Italia sapendo che sarebbe stata dura, ma anche che è una grande opportunità".