CON IL CUORE FINO ALLA VITTORIA - Da stato grezzo a diamanti luccicanti

L'analisi settimanale del reparto difensivo doriano
18.09.2018 08:21 di Paolo Bardetta   vedi letture
CON IL CUORE FINO ALLA VITTORIA - Da stato grezzo a diamanti luccicanti
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

“L’attacco migliore è quello che non fa capire dove difendersi. La difesa migliore è quella che non fa capire dove attaccare.”

Scriveva cosi Sun Tzu, generale e filosofo cinese del V secolo, nel suo “L’arte della guerra” e che riproponibile al momento della difesa blucerchiata ne rispecchia la sua vera essenza.

Con un solo gol subito dopo tre partite di campionato, e una ancora da recuperare, la retroguardia blucerchiata al momento è la miglior difesa di tutto il campionato. Certo, come si suole dire “i conti si fanno alla fine” ma è anche vero che “chi ben comincia è a metà dell’opera”.

Un reparto che quest’anno ha subito l’ennesimo stravolgimento con una coppia centrale del tutto nuova e due esterni alla ricerca della consacrazione definitiva.

Nella vittoria importante di Frosinone la difesa blucerchiata ha dimostrato solidità, sicurezza e ancora spiragli per poter limare il buon momento.

Giampaolo in vista dei molti impegni ravvicinati ha deciso di far riposare Tonelli affidandosi cosi a Colley a fare coppia con Andersen e ancora una volta il tecnico di Bellinzona fa la mossa e la scelta giusta. Nonostante l’unico svarione sulla traversa dei padroni di casa i due hanno dimostrato di aver ritrovato quell’intesa che già avevamo visto nel pre-campionato.

Il gigante blucerchiato fa sentire tutta la sua potenza fisica. Ordinato e caparbio riesce sempre ad arrivare prima degli avversari senza commettere fallo e senza essere mai banale. Un valore aggiunto per una difesa che forse in tutta la sua storia non ha mai avuto una prestanza e agilita fisica non indifferente. Merito a Giampaolo per averlo voluto e applausi al gambiano per aver dimostrato maturità e professionalità nell'aver aspettato il suo momento.

Su Andersen si potrebbe dire di tutto e di più. L’ennesima scommessa vinta dal mister, un inserimento e una crescita graduale senza quella fretta di sfondare ma con la pazienza di un grande professionista. Aiutato dalla sicurezza di Colley il danese riesce a contenere la difesa del Frosinone mettendo l’ennesimo tassello al suo viaggio verso la maturità completa.

Capitolo terzini. La vittoria sul Napoli ha senza dubbio dato una spinta in più, una sicurezza maggiore a un reparto in crescita. Murru e Bereszynski, due storie a confronto e due calciatori nuovi rispetto alla scorsa stagione, quantomeno per il ragazzo sardo.

Il polacco ha fatto vedere di che pasta è fatto già la scorsa stagione e quest’anno ha iniziato con un piglio decisamente diverso. Più attento in fase di recupero e sempre propositivo in fase offensiva. Una sicurezza.

Discorso diverso invece per Murru che, vittima di infortuni lo scorso anno, quest’anno vuol dimostrare tutto il suo valore. Propositivo nella vittoria contro il Frosinone con alcune sbavature frutto della troppa voglia di dimostrare il suo vero carattere. Il tempo però è dalla sua parte e il difensore doriano ha forse ritrovato finalmente la sua vera identità.

Identità che ha invece consolidato Emil Audero. Il giovane portiere blucerchiato non ha paura di nulla e lo sta dimostrando. Solo 1 gol subito dopo tre partite ma le basi per migliorare sono tutte dalla sua parte.

Adesso sotto con i prossimi impegni, con le ennesime prove di maturità alle quali si dovrà rispondere presente. Il coraggio non manca, e fino a quando il reparto blucerchiato crederà sempre più in sé stessa non ci saranno difficoltà che non potranno essere superate. Alla fine come dicono molti siamo ancora all’inizio ma l’inizio della crescita parte dal cuore di ogni membro della retroguardia che conduce a quelle vittorie che fanno battere le infinite anime blucerchiate.