Amantea, in Calabria si gioca con la maglia blucerchiata. E Miceli...

Amantea è un comune della Calabria, provincia di Cosenza, di quasi 14.000 abitanti. Cosa c'entra questa piccola cittadina del Sud con la Sampdoria? Bè, molti sampdoriani ne avranno certamente già sentito parlare.

La sua squadra, anch'essa chiamata Amantea, gioca le sue partite di campionato con una maglia particolare: quella blucerchiata.

Il club nasce nel 1927, ma la maglia con i colori più belli del mondo non fu adottata fin da subito, come spiega l’ex portiere della squadra Armando Andreani ai microfoni di Sky Sport:

 "La maglia dell’Amantea inizialmente era azzurra, fino al '55. Poi è capitato qui un ingegnere, un tifoso sampdoriano e portò qua la maglia con quei colori. Da quel momento lì è diventato tutto blucerchiato".

Le curiosità, però, non finiscono mica qua. C'è infatti un cittadino di Amantea che militò proprio nella Sampdoria: Salvatore Miceli, che giocò in blucerchiato (quello genovese) per sei mesi nel campionato di Serie B 2002/2003:

"Destino ha voluto che indossassi anche la maglia della Sampdoria per sei mesi, sembrava di giocare con la squadre del mio paese – scherza l'ex centrocampista ai microfoni di Sky Sport -. Ma in realtà eravamo in Serie B".

Presidente di questa piccola realtà è Gianfranco Nesi, che ha salutato così il collega Massimo Ferrero:

"Metterò la foto di Ferrero nel mio ufficio? Certamente, e noi gli manderemo anche la nostra".

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