ESCLUSIVA SN - Pozzi più forte degli infortuni: "Torno al goal e la Samp vince il derby: un sabato perfetto. Noi calciatori passiamo, la Sampdoria resta"

17.03.2017 19:41 di Diego Anelli   vedi letture
ESCLUSIVA SN - Pozzi più forte degli infortuni: "Torno al goal e la Samp vince il derby: un sabato perfetto. Noi calciatori passiamo, la Sampdoria resta"
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Sono pochi i giocatori, gli uomini che possono rientrare nell'èlite nel cuore di un tifoso. Bisogna trasmettere emozioni, brividi, dimostrare con i fatti, con i gesti spontanei della quotidianità quanto si ami veramente una maglia, una squadra. Spesso la sfortuna prova a condizionare l'andamento di una carriera a suon di infortuni, ma l'Uomo si dimostra più forte di ogni avversità ed esce sempre vincitore, sempre a testa alta. Nel mondo blucerchiato sicuramente Nicola Pozzi rientra in quella ristretta nicchia sentimentale, il tempo passa, ma i ricordi, gli affetti, un legame restano indissolubili. E quando capita non ci ricordiamo soltanto i goal, ma i sorrisi, la grinta, la voglia di non arrendersi mai di chi non si è mai dato per vinto, nemmeno nel periodo più buio in cadetteria. Sampdorianews.net ha avuto il piacere di intervistarlo in esclusiva proprio pochi giorni dopo il ritorno al goal, a Viterbo indossando la maglia della Pro Piacenza, 1224 giorni dopo Sampdoria – Sassuolo 3-4 del 3 novembre 2013:

Nicola, partiamo inevitabilmente da una giornata impossibile da dimenticare: “E' stato un sabato perfetto, sono tornato al goal e la Sampdoria ha vinto il derby, una bellissima giornata. In tv ho visto un'ottima squadra con un'identità ben precisa, il lavoro di mister Giampaolo ha dato i suoi frutti, un gioco importante, non soltanto bello da vedere, ma pure efficace. La Sampdoria ha trovato anche continuità, siamo dinanzi ad un progetto tecnico importante, testimonianza di come un grande gruppo abbia seguito e messo in pratica alla perfezione quell'idea calcistica.

Nelle due precedenti partite i portieri avevano compiuto degli autentici miracoli per negarmi la gioia del goal, questa volta invece a Viterbo il loro estremo difensore ha compiuto un errore e sono stato pronto a sfruttarlo. La soddisfazione più grande è stato ricevere al momento del goal l'abbraccio di tutti i miei compagni, anche chi era in panchina è subito scattato in campo. È stato un abbraccio collettivo, mi hanno dimostrato ancora una volta tutto l'affetto nei miei confronti. I compagni e mister Pea mi hanno fatto tornare la voglia di divertirmi e rimettermi in discussione, è stata un'emozione non inferiore a precedenti goal realizzati in carriera, perchè ha avuto un significato particolare”.

Chi ti ha impressionato maggiormente nella Sampdoria targata Giampaolo? “Oltre ai tanti giovani talenti arrivati in estate sono davvero molto felice per Muriel. Lo conosco bene, sta riuscendo a togliersi grandi soddisfazioni, gli mancava soltanto maggiore continuità, ora ci sta davvero facendo divertire. Non dimentichiamo mai Quagliarella, il cui ruolo passa talvolta inosservato, ma risulta fondamentale, fa il lavoro sporco fondamentale per la squadra. Non ha smesso di fare goal pesanti, è riuscito ad uscire da un periodo davvero difficile a livello personale. Schick sta mostrando di possedere mezzi tecnici davvero straordinari, ha ulteriori margini di miglioramento. Sicuramente poter giocare in un contesto simile, in un progetto tecnico di tale portata agevola sicuramente il giovane nell'esprimere le proprie qualità”.

La Samp vola, i giovani talenti si confermano autentici trascinatori ed ecco arrivare le prime indiscrezioni di mercato che mettono un po' in allarme i tifosi. “Da tifoso spero che la società riesca ad agire nel modo migliore per mantenere e costruire una squadra di ottimo livello, del resto l'ha detto anche il Presidente, confido nel lavoro svolto da grandi dirigenti. Non bisogna mai scordare che noi calciatori passiamo, ma la Sampdoria resta e prosegue sempre il suo percorso. Conosciamo come funziona il mercato, non è mai semplice trattenere profili giovani che hanno la prospettiva di approdare nelle big, ma spero che possano restare il più lungo possibile in blucerchiato”.

Emiliano Viviano e Cristian Puggioni. La Sampdoria si ritrova davvero in ottime mani. “Sono felice per Puggioni, il quale è subentrato con ottimi risultati nonostante la pressione nell'indossare quella maglia da Sampdoriano, ha fornito un ottimo rendimento. Da sempre ritengo Emiliano tra i tre più forti portieri in Italia, chiunque estremo difensore può compiere qualche errore, ma a livello di rendimento complessivo si è sempre dimostrato ben al di sopra della media”.

Un saluto ad un pubblico che ti adora. “Tra il sottoscritto e i tifosi blucerchiati esiste un legame indissolubile che resterà all'infinito. A questa tifoseria voglio un mondo di bene e mi rende orgoglioso il fatto di sapere che si tratta di un affetto reciproco”.

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Si ringrazia l'ufficio stampa della Pro Piacenza per la disponibilità mostrata nei nostri confronti.