ESCLUSIVA SN - Bertarelli: "Adesso è importante che venga raggiunta la salvezza al più presto. Il Verona giocherà alla morte"

Contro il Frosinone era una partita importante per la classifica, e i valori delle due squadre logicamente hanno fatto la differenza: la Sampdoria sotto il profilo individuale ha giocatori più importanti rispetto ai ciociari. Però era una partita delicata, i blucerchiati venivano da una serie di situazioni negative. Era uno scontro diretto per la salvezza, può essere brutto dire così ma effettivamente non era una partita facile. La Sampdoria è riuscita a vincerla anche perché, secondo me, ha una qualità nei giocatori totalmente diversa.

Quella di Verona è una trasferta molto delicata, per loro sarà probabilmente l’ultima spiaggia per provare a riaprire il discorso salvezza. Penso giocheranno alla morte proprio per vedere se riusciranno a riaprire questo discorso, sarà una partita molto difficile. Tra questa e la gara successiva di Empoli, secondo me la peggiore è proprio quella del Bentegodi.

Sinceramente non mi sarei mai aspettato la Sampdoria in questa situazione: ha dei giocatori importanti, è vero che con la cessione di Eder ha perso qualcosa, però in tutti i reparti ha dei giocatori di qualità. Non me l’aspettavo una posizione di classifica del genere, c’è tempo per recuperare però adesso è importante che venga raggiunta la salvezza al più presto anche se forse gli obiettivi iniziali erano un po’ diversi.

Perso Eder, dicevo, è arrivato però Quagliarella. E’ un giocatore che a me piace molto, dovunque sia andato ha fatto bene. Sono quei calciatori che non mollano mai, alla piazza secondo me piace molto. Nelle ultime due partite ha fatto due goal, è importante così come sono importanti tanti altri giocatori che fanno parte della rosa della Sampdoria.

Parlando di obiettivi stagionali, in questo momento io mi accontenterei di una salvezza viste le difficoltà. Effettivamente da quando è arrivato Montella non è che ci sia stato un grosso cambio di risultati, non c’è stata quella sterzata importante. Montella però è un bravissimo allenatore, forse si è trovato in una situazione difficile e piano piano sta rimettendo a posto le cose. C’è voluto un po’ di tempo, ma non è mai facile. Le questioni interne non le conosco, però sono venuti a mancare i risultati: non è facile, anche se non sono solo questi a contare perché ci sono tante problematiche. Vista la classifica e vista la situazione, l’importante è raggiungere il prima possibile la salvezza in un campionato in cui la Sampdoria forse ambiva a traguardi diversi. Prima di tutto adesso, però, bisogna pensare a questo obiettivo.

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