ESCLUSIVA SN - Bassano, mister D'Angelo: "Contro la Samp avremo un compito davvero arduo. Non faremo le barricate"

Non ci sono dubbi sul fatto che il Bassano rientri tra le principali sorprese dei primi due turni di Tim Cup. I giallorossi, dopo aver avuto la meglio sulla Fidelis Andria, a sorpresa hanno superato l'ostacolo rappresentato dal più quotato Avellino, staccando il pass per il Ferraris. Per conoscere meglio il primo avversario stagionale dei blucerchiati, Sampdorianews.net ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva il tecnico del Bassano, Luca D'Angelo, con il quale abbiamo analizzato l'attualità, senza tralasciare ricordi e obiettivi futuri:

Mister, in pochi si aspettavano che il Bassano arrivasse al terzo turno di Tim Cup. “Abbiamo giocato al massimo delle nostre possibilità, disputando buone gare sia con la Fidelis Andria che in particolare contro l'Avellino, formazione di categoria superiore. Finora abbiamo fornito segnali importanti di rendimento”.

Dopo due play-off persi per l'approdo tra i cadetti, ci si attende il terzo tentativo, oppure meglio partire con un basso profilo? “La promozione non è il nostro obiettivo stagionale, quest'estate abbiamo cambiato tantissimo, circa il 70% dell'organico è stato rinnovato, siamo in un girone davvero difficile. Il nostro obiettivo sarà giocare ogni partita al meglio, per la vittoria del campionato ci sono diverse squadre maggiormente attrezzate di noi”.

Che Bassano dobbiamo attenderci domenica sera? “Sarebbe un po' presuntuoso pensare di andare a fare la partita a Genova impostando il nostro gioco. Sicuramente faremo il massimo per giocarci la partita, non andremo al Ferraris a fare le barricate, mantenendo comunque sempre grande rispetto nei confronti di un avversario del calibro della Sampdoria. Andiamo ad affrontare una formazione di valore, con importanti valori tecnici, guidata da un bravissimo allenatore, domenica avremo un compito davvero arduo. Dovremo avere l'ambizione di imparare e migliorarci andando ad affrontare un avversario migliore di noi”.

La Sampdoria sta lavorando molto sui giovani e sul gruppo, come dimostrato dalla buona prova offerta in termini di personalità al Trofeo Gamper. “Non mi soffermo sui singoli, sarò interessato al collettivo blucerchiato, la Sampdoria è allenata da un grande tecnico, dal quale cercherò di carpire qualche segreto nell'arco della sfida. Affronteremo un avversario che fa dell'organizzazione una delle principali caratteristiche, capace di ben figurare anche al Camp Nou tenendo bene il campo con personalità”.

A suo parere dove potrà arrivare la formazione di mister Giampaolo? “Da quanto ho potuto leggere sui giornali si attende ancora qualche rinforzo dal mercato, ma ritengo che la Sampdoria possa avere un organico in grado di puntare al settimo – ottavo posto”.

Domenica tornerà al Ferraris, uno stadio dai ricordi straordinari a livello personale, come quel goal realizzato ormai vent'anni fa con la maglia del Castel di Sangro dei miracoli contro il Genoa. “E' passato davvero tanto tempo, anche troppo, ci sono tornato altre volte al Ferraris da avversario ma andò meno bene. Si tratta di un ricordo indelebile, il goal a Marassi per il sottoscritto e la vittoria per la squadra ci consentirono di scrivere una pagina importante. Per me si trattò del picco nella carriera di un calciatore normalissimo. Vincere 3-1 al Ferraris contro il Genoa fu sorprendente anche per noi stessi avendo contro un avversario tecnicamente di gran lunga superiore e dalla storia importante. E' anche il bello del calcio, non sempre vince il più forte”.

Nel calcio moderno possono ancora capitare favole di quella portata? “Credo di sì, il calcio consente talvolta a chi non dispone di grandi risorse economiche di arrivare ad alti livelli. Recentemente abbiamo avuto casi anche in serie A come Chievo ed Empoli, sono il fiore all'occhiello del nostro movimento calcistico. Con competenza, organizzazione e un pizzico di fortuna si possono ancora ripetere esperienze simili”.

Si ringrazia l'Addetta Stampa Sara Vivian per la disponibilità mostrata nei confronti di Sampdorianews.net.

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