Prestazioni positive per Dodò e Ivan, buon impatto dei subentrati

Viviano 6: chiamato in causa in poche occasioni dalla squadra avversaria. Incolpevole nelle due reti avversarie.

Silvestre 6: rientra al centro della difesa dopo la squalifica. Prestazione sufficiente per l’argentino, in concorso di colpa con i compagni di reparto e non solo nelle due reti avversarie, in particolare nella rete dell’1-0 dove si è fatto trovare in posizione troppo avanzata rispetto a Florenzi.

Ranocchia 6: ancora non al pieno della forma non tanto dal punto di vista fisico, ma per quanto riguarda la lettura delle dinamiche di gioco. Non perfettamente posizionato sulla rete del 2-0 ad opera di Perotti. La sua prestazione migliora quando viene schierato al centro della difesa con lo spostamento di Silvestre sul centro-destra.

Cassani 6: viene dirottato all’ultimo dalla posizione di esterno di destra del centrocampo al ruolo di centrale di sinistra nella difesa a tre. Fatica a prendere le misure ad inizio partita, ma complessivamente disputa una partita diligente con clienti come Maicon e Salah dal suo lato. Peccato per la traversa colpita nel finale.

Ivan 6,5: il giovane slovacco viene spostato nella posizione di esterno di destra a causa dell’infortunio di Moisander nel finale di riscaldamento. Nonostante la posizione insolita, dopo un primo tempo un po’ timido mostra gli artigli nella ripresa con la sua consueta grinta a servizio della squadra.

Barreto 5,5: non rientrava nell’11 titolare di mister Montella, ma l’infortunio di Moisander nel riscaldamento ha costretto il tecnico ad operare alcune modifiche, con l’inserimento del paraguayano come interno di centrocampo. Prestazione migliore rispetto alle precedenti uscite, ma ancora non particolarmente positiva.
(71’ Alvarez 6: buon impatto dell’ex interista, che ha aggiunto qualità alla manovra offensiva nel finale con il suo mancino).

Fernando 5: passano dai suoi piedi molti palloni, come di consueto, ma commette troppi errori e alcuni potevano rivelarsi fatali. Da un suo tiro sporco, deviato da Pjanic, nasce la rete doriana della partita.

Soriano 5: questa sera è apparso spento e poco propositivo, ci si aspetta molto di più da un giocatore come lui.

Dodò 6,5: molto propositivo ed ispirato questa sera. Fornisce un ottimo contributo soprattutto in fase offensiva sulla corsia di sinistra.

Correa 6: in ombra nel primo tempo, come il resto della squadra. Cresce gradualmente nella ripresa, provando a prendere in mano la squadra, ma senza essere particolarmente incisivo come nelle precedenti partite. Prestazione comunque buona per l’argentino.
(77’ Cassano 6,5: il suo ingresso in campo è stato decisamente impattante, in senso positivo, toccando moltissimi palloni ed innescando i compagni nel tentativo di rimonta).

Muriel 5: dialoga con Correa in diverse occasioni, con buona intesa ma con pochi pericoli nei confronti della difesa giallorossa.
(56’ Quagliarella 6: gioca maggiormente di sponda e costituisce un buon punto di riferimento per i compagni in fase offensiva)

Montella 6: costretto a cambiare alcune cose a fine riscaldamento a causa dell’infortunio di Moisander, disegna la squadra come nelle precedenti uscite con un 3-5-1-1 che diventa 3-4-2-1 quando Soriano si alza al fianco di Correa. Voto positivo per il mister per i cambi operati nella ripresa: infatti, la partita dei blucerchiati cambia nettamente quando ridisegna l’attacco con Alvarez, Cassano e Quagliarella.