Finalmente Correa, Pereira spaesato, Barreto spento

Viviano 6,5: incolpevole nelle reti avversarie, ha il particolare merito di mantenere la Sampdoria in partita con parate importanti durante il momento di massima pressione offensiva dei blucerchiati.

Pereira 5: schierato nuovamente dal primo minuto, dà l’impressione di non riuscire a gestire le avanzate avversarie ed in particolare lo scomodo cliente Di Gaudio.

(64’ Carbonero 6: viene schierato sulla destra per avere maggiore spinta offensiva. Aggiunge una dose di qualità alla manovra d’attacco)

Silvestre 6: rientra dal periodo di infortunio e viene schierato titolare da mister Montella anche a causa della squalifica di Moisander. Riesce a contenere gli attaccanti avversari.

Zukanovic 6,5: il difensore bosniaco si è dimostrato prezioso nel contrastare gli attaccanti del Carpi, oltre a gestire il pallone con calma e freddezza nella costruzione della manovra dalle retrovie.

Regini 6: prestazione sufficiente per il terzino sinistro blucerchiato, che oggi si è visto un po’ meno del solito in fase propositiva, complice anche l’assetto maggiormente offensivo adottato oggi da Montella.

Soriano 6,5: molto bello il suo tocco d’esterno filtrante per Correa in occasione della rete del momentaneo pareggio. Garantisce buona qualità dalla metà campo in su ed un costante aiuto ai compagni in fase difensiva.

Fernando 5,5: agisce come di consueto come perno del centrocampo blucerchiato, agendo davanti alla difesa e toccando moltissimi palloni. La sua prestazione sarebbe sicuramente da voto sufficiente, ma pesa molto il suo intervento con eccessiva foga su Di Gaudio che ha portato al rigore trasformato da Mbakogu.

Barreto 5,5: è apparso in ombra oggi il centrocampista paraguaiano, lontano dall’ottima forma ammirata in alcune partite precedenti. Nonostante sia un giocatore molto grintoso non ha fatto valere questa dote, colpevolemente insieme al compagno di squadra Correa, per contrastare Lollo nell’azione della prima rete del Carpi.

(64’ Muriel 5,5: è sembrato maggiormente ispirato questa volta rispetto alle precedenti occasioni nelle quali il tecnico blucerchiato l’ha inserito a gara in corso. Pesa sul giudizio finale la palla-gol fallita che avrebbe consentito di ottenere il pareggio, e magari portare anche a qualcosa di più nell’eventuale conseguente assalto finale).

Correa 6,5: viene schierato quest’oggi dal primo minuto al posto di Carbonero. Dopo un timido inizio, riesce a trovare la prima rete blucerchiata con un tocco preciso sul palo lontano e da quel momento la sua prestazione aumenta di livello. Pecca di eccessiva leggerezza nei confronti di Lollo in occasione della rete del momentaneo 1-0, forse anche per paura di commettere fallo al limite dell'area di rigore.

(80’ Rodriguez s.v.: disputa pochi minuti senza praticamente toccare il pallone)

Cassano 6: anche oggi mette tecnica ed esperienza a disposizione dei suoi compagni. Nella prima fase di gara non riesce ad uscire dalla gabbia realizzata dai difensori avversari, ma riesce poi a trovare gli spazi giusti e a dispensare buoni palloni ai compagni. Peccato per la traversa colpita nel primo tempo, sarebbe stato un gol bello ed importante.

Eder 6: prova come di consueto a rendersi pericoloso con astuzia e velocità, ma non riesce ad incidere in maniera particolarmente pericolosa come in molte altre occasioni.

Montella 6: la sua Sampdoria oggi avrebbe meritato sicuramente di ottenere almeno un punto, e non è bastata la massiccia dose di offensività con tutti gli attaccanti inseriti nel finale. Si è vista una squadra in grado di poter pungere gli avversari in maniere differenti, ma c’è ancora molto da lavorare in fase difensiva: sarebbe sbagliato dare colpe solamente alla difesa, che oggi non ha mostrato particolari affanni se non nei minuti finali con molte maglie blucerchiate riversate in avanti, ma è opportuno concentrarsi sulla fase di non-possesso di palla che coinvolge tutti gli 11 giocatori blucerchiati.