Correa a corrente alternata, Ivan infaticabile, che ingenuità Viviano

03.02.2016 22:53 di  Giuseppe D'Amico  Twitter:    vedi letture
Correa a corrente alternata, Ivan infaticabile, che ingenuità Viviano
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Viviano 5,5: il portiere blucerchiato, incolpevole sul primo gol di Belotti, a fine partita pecca di lucidità e serve ai granata l'opportunità per l'ultima azione, che porterà al gol del Gallo. Degno di nota l'intervento su Immobile, quando - sull'1-1 - riesce a strappare il pallone dai piedi dell'attaccante campano, involato a rete.

Cassani 6: partita ordinata dell'esperto difensore blucerchiato. Inizia la gara da centrale, per poi passare sull'out destro dopo l'uscita di Sala. L'infortunio di Diakité lo porta nel secondo tempo a tornare sulla linea dei difensori, dove contiene con attenzione le iniziative avversarie.

Ranocchia 5: intervistato a fine primo tempo, il difensore arrivato dall'Inter due settimane fa carica la squadra chiedendo maggiore personalità. Gli errori in campo, su tutti quello sul gol di Belotti, e la poca intesa con i compagni lo fanno risultare impacciato.

Moisander 5,5: da brividi il buco sul cross di Zappacosta ad inizio ripresa. Per il resto prestazione senza lode, né infamia del difensore finlandese, che nella difesa a 3 si dimostra più a proprio agio.

Sala 6: soltanto 20' per l'esterno arrivato a fine gennaio dal Verona, che rimedia un infortunio muscolare a metà primo tempo. Fa vedere buone cose nello scampolo di partita in cui si disimpegna in campo, lasciando intravedere la bontà dell'operazione di mercato doriana.

(Dal 23° p.t. Diakité 6: il gigante francese entra a freddo e si posiziona sul versante destro della difesa a 3 disegnata da Montella. La sua partita dura circa 20', in cui argina le iniziative dei diretti opposti. Rimane negli spogliatoi a fine primo tempo a causa di un infortunio muscolare).

(Dal 1° s.t. Christodolopoulos 5,5: partita opaca quella del greco, buttato nella mischia a causa degli infortuni accorsi a Sala e Diakité. In fase offensiva risulta poco propositivo, mentre in difesa si limita al compitino).

Palombo 6: buona la prova del capitano blucerchiato, che soprattutto nel primo tempo cerca di farsi dare il pallone per avviare la manovra. Nel secondo tempo cala fisicamente, rimanendo però saldo davanti alla difesa.

Ivan 7: grande prestazione del giovane slovacco classe '95, che riesce a contenere l'esplosività di Acquah marcandolo a uomo per tutta la prima frazione. Con l'uscita del ghanese a fine primo tempo, riesce a farsi vedere anche in fase di costruzione, macinando chilometri e fornendo sempre una linea di passaggio valida ai compagni.

Dodò 6,5: Zappacosta non è un cliente facile, ma il brasiliano riesce a contenere bene le iniziative offensive dell'esterno sorano. Suo è l'assist al bacio per l'1-0 di Muriel.

Correa 6,5: inesistente nel primo tempo, estroso e pericoloso nella ripresa. A due facce la partita dell'argentino, che mette lo zampino sull'azione del primo vantaggio entrando in area di rigore con un doppio passo fantastico. (Dal 35° s.t. Quagliarella s.v.).

Soriano 6,5: per il n.21 copiare e incollare il giudizio dato a Correa. Nella prima frazione è fumoso e poco partecipe in fase di costruzione, mentre nella ripresa tira fuori dal cilindro un destro a giro da cineteca.

Muriel 6: il colombiano fa fatica contro la difesa avversaria tutta muscoli, non trovando spazi, né soluzioni di passaggio per invitare i compagni all'assist. Alla prima occasione buona buca Padelli, sfruttando un assist al bacio di Dodò e anticipando Glik in tuffo con uno splendido gesto tecnico.

All. Montella 6: la formazione schierata dall'Aeroplanino ricalca quella scesa in campo nel secondo tempo di Bologna, quando la Samp ha sfiorato la rimonta mettendo in mostra carattere e bel gioco. Anche questa volta è arrivata la beffa nel finale, segno che c'è da lavorare soprattutto sulla testa dei giocatori.