Centrocampo sulle gambe. Schick ancora evanescente

Puggioni 6: sul gol prova ad intercettare il passaggio di Zapata ma la palla del colombiano è perfetta. Pochi patemi e sempre molta attenzione.

Sala 6: fa quel che riesce. Mette un bel cross non sfruttato da Muriel, che arriva in ritardo su una palla intrigante. Rimedia un giallo che gli fa chiudere il campionato anzitempo, col Napoli sarà squalificato. Salva su Jankto nella ripresa un tiro che difficilmente Puggioni avrebbe respinto.

Silvestre 5,5: il capitano di giornata non regge il confronto fisico con Zapata, nell'occasione del vantaggio bianconero, mentre nel corpo a corpo si difende come può contro il centravanti bianconero.

Skriniar 6: partita accorta, bravo a non farsi saltare nell'uno contro uno, lento come tutti nell'impostazione ma se davanti non fanno movimento per i centrali di difesa è dura.

Pavlovic 5: in fase difensiva fatica molto, non tanto a contrastare l'avversario quanto a muoversi con la linea e il gol avversario è chiaro sintomo di questo problema. Spinta quasi inesistente, prova a dir poco opaca.

Barreto 5,5: compassato come il resto del centrocampo, non trova mai una verticalizzazione giusta e sbaglia molti passaggi. Si difende con la grinta che gli permette di recuperare qualche pallone (dal 36' s.t. Budimir s.v.: impalpabile).

Torreira 5,5: Ingabbiato nella morsa di Thereau e Zapata, che si stringono su di lui quando la Samp inizia l'azione, l'uruguagio non trova mai il ritmo e si muove il giusto per sparigliare un centrocampo friulano molto ben messo in campo. Prova a dare la sveglia dopo circa mezz'ora con un destro da fuori e cerca di contrastare con la solita decisione.

Praet 5: ectoplasma, citando il buon Albanese e il suo Frengo, non si vede mai. Speriamo che questa annata sia stata di apprendistato e che l'anno prossimo sia quello della consacrazione del biondo belga perché queste ultime partite hanno delineato troppi limiti nel nuovo ruolo ritagliato da Giampaolo e pochi spunti interessanti (dal 32' s.t. Linetty 6: entra e prova a dare dinamismo al centrocampo, riuscendoci).

Djuricic 5,5: parte volenteroso poi si perde nei suoi pensieri. Ha sul sinistro la palla del pareggio ma trova la gamba di un difensore friulano, poi il nulla. Avulso dal campo, non crea superiorità, non chiude sui centrocampisti avversari, non riparte. Ennesima occasione persa (dal 9' s.t. B.Fernandes 5: altro ex di giornata, non incide per l'ennesima volta e, a questo punto, esiste un problema sulla trequarti).

Schick 5,5: la prima occasione è la sua, dopo 35 minuti, con un sinistro che impegna Scuffet. Poi il vuoto, come contro il Chievo è quasi come se fosse nella partitina del giovedì. Così non va bene, le mani dal manubrio si alzano alla fine della corsa.

Muriel 6: solo per il gol che vale un punto. Fuori forma, spreca un contropiede nel primo tempo "vedendo" l'inserimento di un compagno che non c'è invece che aprire su Schick che sarebbe andato in porta, nel secondo tempo si guadagna e realizza il rigore del pareggio e salva la barca. Rovina tutto con un gesto evitabile reagendo ai fischi continui nei suoi confronti. Da lì la gazzarra che porta anche alla sua espulsione. Se è per l'esultanza provocatoria è severa, se è per altri motivi è inventata.

All. Giampaolo 6: si è forse intestardito su Praet mezz'ala e Djuricic dietro le punte, ma la sua testardaggine è stata anche una dei punti di forza della stagione blucerchiata. Con due cambi, che fanno passare la squadra - dopo l'espulsione di Muriel - dal 4-4-1 al 4-2-1-2, ossia Linetty a dare più copertura al centrocampo e Budimir al posto di Barreto, prova a vincere la gara. Alla fine torna da Udine ancora da decimo in classifica.