Tozzo e Corazza fermano il Como, Volta controlla Paloschi, Piana si reinventa centrocampista

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Turno di alti e bassi per i giovani blucerchiati in prestito e comproprietà lontano da Genova. Tra i pochi ad essere scesi in campo nell'ultimo weekend c’è Massimo Volta, impegnato con il suo Cesena nella trasferta di Verona contro il Chievo. In una gara contraddistinta da alcune importanti parate del portiere bianconero Leali, e dalla decisiva doppietta di Pellissier, gli uomini di Bisoli non creano abbastanza occasioni, e la fortunata rete di Djuric non basta ad evitare la sconfitta. Nel reparto difensivo romagnolo la prestazione di Volta è sufficiente, e la sua attenzione in copertura risulta efficace per chiudere gli spazi al clivense Paloschi.

Nel girone A della Lega Pro grande vittoria per il Novara, che tra le mura amiche si impone sulla capolista Como per 4-0, e si porta così a ridosso delle primissime posizioni. Nella sfida del Piola scendono in campo soltanto i blucerchiati in forza alla squadra di casa, Andrea Tozzo e Simone Corazza, entrambi dal primo minuto. Se da una parte l’attaccante è autore di una prova generosa, pur con poche occasioni per mettersi in mostra, dall’altra il portiere è come sempre poco impiegato, ma risponde presente ogni qualvolta il Como si presenta in area: da segnalare in particolare il tempismo nell’uscita a chiudere lo spazio di tiro a De Sousa nei minuti iniziali.

Gioisce anche la Pistoiese, che si aggiudica per 2-1 contro il Prato uno dei tre derby di Toscana in scena nella dodicesima giornata del girone B. Gli uomini di Lucarelli appaiono da subito più aggressivi, e già nel primo tempo si portano avanti di due reti con Falzerano e Romeo, mentre al Prato non basta il sussulto finale con cui Bocalon accorcia le distanze. Tra le fila della Pistoiese parte titolare Luca Piana, schierato da Lucarelli in mediana, ruolo in cui lo aveva provato già durante la scorsa stagione a Viareggio. La risposta del blucerchiato è più che positiva, sia in fase di interdizione, sia con alcuni buoni spunti nell’impostazione. In occasione del gol del Prato, inoltre, reclama per una evidente spinta rimediata dal marcatore Bocalon in elevazione per il colpo di testa.

Un solo pareggio nel turno dei giovani blucerchiati: è quello colto dall’Ancona contro il Santarcangelo, ospite al del Conero. In una partita che ha visto entrambe le formazioni creare alcune buone occasioni in attacco, è l’equilibrio a prevalere, nonostante il netto divario in classifica. A dare peso alla mediana dorica è ancora una volta Gianluca Sampietro, in campo per tutti i novanta minuti.

Ancora una delusione, invece, per il Pordenone, fanalino di coda del girone A, e sconfitto per 3-2 in casa dalla Pro Patria pur avendo attaccato a testa bassa fino alla fine. A pesare sul bilancio della gara sono le amnesie difensive della squadra di Foschi, decisive in almeno due dei tre gol incassati. Per il blucerchiato Mattia Placido poco meno di mezz’ora di gioco nel secondo tempo, in cui segue l’andamento poco brillante dei compagni.

Infine, sconfitta bruciante anche per il Martina, costretto a piegarsi alla diretta concorrente Barletta nel derby pugliese del girone C. I biancorossi padroni di casa, nonostante un rigore sbagliato in avvio, risultano più aggressivi e concreti sotto porta, e concedono agli avversari soltanto i primi minuti della ripresa, quando Arcidiacono firma il gol del momentaneo pareggio. Tra le fila del Martina il doriano Magrassi subentra ad inizio secondo tempo, ma il suo apporto non è sufficiente a risollevare le sorti della manovra d’attacco degli ospiti.