Tozzo decisivo, Verre si sveglia nel finale, Diaby in affanno

"A farsi le ossa" è la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati sulle prestazioni dei giovani blucerchiati in prestito nelle serie minori.
12.04.2017 17:03 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
Tozzo decisivo, Verre si sveglia nel finale, Diaby in affanno
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© foto di Federico De Luca

Anche per i giovani blucerchiati in prestito in Italia e all'estero è iniziata la fase più importante e delicata del campionato, la volata finale che determinerà il futuro di molte squadre in corsa per raggiungere una salvezza o il sogno promozione.

In Serie A fa scalpore la vittoria fuori pronostico del Crotone sui nerazzurri dell'Inter, arrivati allo Scida reduci dalla batosta interna contro la Samp. Un rigore e una magia di Falcinelli infiammano e danno speranza ai tifosi degli Squali, che possono continuare a sperare nella rimonta sull'Empoli. Per affrontare gli uomini di Pioli, Nicola preferisce Barberis al doriano Leonardo Capezzi, chiamando in causa l'ex viola alla mezz'ora della ripresa per apportare forze fresche al centrocampo nell'intenso finale di gara in cui l'Inter cerca con insistenza il pareggio, senza tuttavia riuscire a bucare Cordaz.

Tira aria di velata rassegnazione, invece, in casa Pescara, dove il pareggio per 1-1 con l'Empoli sostanzialmente non cambia l'andamento degli abruzzesi, sempre ultimi in classifica. Il match del Castellani, oltre alle reti di El Kaddouri e Caprari, vede numerose occasioni da entrambe le parti, di cui alcune clamorose come quelle capitate a Pasqual e allo stesso Caprari. Per Valerio Verre c'è spazio nella ripresa, al posto di Coulibaly, ma un ingresso in partita piuttosto lento non gli consente di rendersi pericoloso se non allo scadere, quando con un lancio preciso pesca Benali libero sulla trequarti, il quale sfiora il gol vittoria proprio sul fischio di Tagliavento. 

In Serie B il Latina perde anche in casa, superato dal Vicenza per 0-1, e sprofonda in classifica. Dopo un buon primo tempo, la squadra di Vivarini perde campo, e i biancorossi si fanno sempre più pericolosi fino al gol di De Luca che segna a dieci minuti dal termine. Una stagione disgraziata per i nerazzurri che non ha agevolato neanche la crescita dei blucerchiati in prestito; tra loro, contro i veneti, Gabriele Rolando gioca gli ultimi venti minuti senza però riuscire a mettersi in mostra mentre Alessandro De Vitis patisce ancora una stagione non facile sotto l’aspetto fisico e degli infortuni, e soccombe di fronte alla maggiore freschezza degli opposti vicentini.

Anche il Brescia perde contro la capolista Spal 1-3 e complica la sua situazione di classifica. La squadra di Cagni passa in vantaggio ma già nel primo tempo viene raggiunta e poi superata dai ferraresi, che con Mora chiudono poi i conti nella ripresa. Alessandro Martinelli è in campo titolare ma, come tutta la squadra, alterna buone giocate ad errori banali, comunque troppo poco per una partita che richiedeva grande lucidità, personalità e autorevolezza in mezzo al campo.

In Lega Pro il Matera acciuffa nel finale una vittoria molto importante sul campo della Juve Stabia per 1-2. Con il gol di Carretta i biancoazzurri blindano così il terzo posto, lasciandosi definitivamente alle spalle il periodo nero e guardano con ottimismo al finale di stagione. Anche Andrea Tozzo ci mette del suo nella vittoria della squadra di Auteri sfoderando interventi decisivi; su tutti, un bella parata a terra su Mastalli su tiro da fuori area e un intervento miracoloso su botta sicura di Paponi poco fuori dall’area piccola nella ripresa.

Nel girone B il Mantova illude portandosi in vantaggio nei primi minuti al Barbetti, ma concede poi al Gubbio una larga rimonta, riuscendo solo ad accorciare le distanze su rigore nel finale. In una giornata piuttosto nera per la difesa biancorossa, spesso in affanno di fronte agli attacchi dei padroni di casa, il blucerchiato Bambo Diaby, schierato titolare, è l'elemento che in più occasioni si trova in difficoltà. Oltre alle responsabilità sulla rete di Zanchi, in cui un suo colpo di testa impreciso regala palla a Casiraghi direttamente in area piccola, l'ex Primavera appare poco lucido e talvolta in ritardo sui tempi degli avversari.

Nel girone A il pareggio per 0-0 tra Pontedera e Livorno, che per i granata pisani ha il sapore dell'impresa, si gioca sul filo del nervosismo per tutti i 90 minuti, e vede diversi colpi di scena come l'espulsione dell'amaranto Borghese, un clamoroso errore di Vantaggiato dal dischetto, ed una traversa del Pontedera nel finale. Il tecnico Indiani si affida ancora una volta a Giacomo Calò dal primo minuto, ma il centrocampista ex Primavera non si mette particolarmente in evidenza nell'arco della gara.

Infine, in Repubblica Ceca, continua la marcia del Viktoria Plzen che batte il Hradec Kralove fuori casa 0-1 e consolida il primato in classifica a più uno sullo Slavia Praga. Jakub Hromada esce per infortunio a venti minuti dalla fine, ma conferma le sue doti fisiche e tecniche riuscendo spesso a filtrare palle pericolose attraverso il compatto muro avversario.