Rizzo in rete con classe, Piana duttile, Beretta non manca all'appuntamento con il gol dell'ex

"A farsi le ossa" è la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati sulle prestazioni dei giovani blucerchiati in prestito o comproprietà nelle serie minori.
28.03.2014 16:33 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
Rizzo in rete con classe, Piana duttile, Beretta non manca all'appuntamento con il gol dell'ex
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© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com

Settimana di doppi impegni per i giovani blucerchiati che militano nei campionati di Serie A e Serie B, mentre la Lega Pro è scesa in campo nell’unico turno domenicale.

Torna a Marassi nelle vesti di ospite Fabrizio Cacciatore, nel match che vede la Sampdoria imporsi sul Verona con un 5-0 che non ammette repliche. Il terzino gialloblu segue l’andamento negativo dell’intera squadra e non riesce mai ad arginare gli attacchi blucerchiati nel suo settore di competenza, soffrendo in particolare la verve di Sansone.

Tutt’altro umore, invece, per Luca Rizzo, protagonista in Serie B in entrambe le gare disputate dal Modena. Nel 4-0 del Braglia contro il Latina il centrocampista doriano esprime tutta la sua classe imperversando sulla trequarti sinistra: prima segna un gran gol con una pregevole giocata in area, poi serve a Doudou l’invitante assist per il definitivo poker dei canarini. Nel turno infrasettimanale di Reggio Calabria Rizzo si conferma in gran forma, mancando per due volte di un soffio l’appuntamento con il gol, ma confermandosi ancora una volta uno dei punti di forza della squadra di Novellino.

Fatica ma ritrova la strada della vittoria il Cesena di Massimo Volta, con il successo per 1-0 ottenuto al Manuzzi su una Juve Stabia le cui speranze di salvezza sono ormai piuttosto flebili, e rientrando dalla trasferta del martedì a Bari con un buon punto frutto di uno 0-0. In entrambe le partite il centrale difensivo ex Samp controlla senza troppi affanni gli avversari, in particolare nel gioco aereo, e torna a dimostrare quell’affidabilità ed esperienza che hanno caratterizzato il suo rendimento da quando è rientrato in Italia dopo l’esperienza al Levante.

All’Empoli secondo in classifica basta meno di un tempo per avere ragione della Reggina penultima: al Castellani gli azzurri chiudono la prima frazione sul 4-0, e nel secondo tempo amministrano senza mai correre seri rischi dalle parti di Bassi. In crescita Mirko Eramo, che regge su buoni livelli tutti i 90’, risultando però più efficace nella prima parte di gara.

Nel girone A della Lega Pro 1 risultato inaspettato per il fanalino di coda San Marino, che tra le mura amiche si impone sulla capolista Entella, lanciata a gran velocità verso la promozione. Decide l’incontro il classico gol dell’ex: dopo l’avvio bruciante dei chiavaresi, in rete al 3’ minuto, i padroni di casa pareggiano a metà primo tempo, e in apertura di ripresa è Moreno Beretta a firmare il 2-1 dei Titani girando in porta un cross dal fondo di Gavilan. Per l’Entella, colpevole di aver abbassato la guardia dopo l’immediato vantaggio, la distanza sulla Pro Vercelli seconda in classifica si assottiglia a sei punti.

Al Silvio Piola di Vercelli è il Venezia a cedere il passo ai piemontesi, che legittimano la vittoria per 1-0 creando molte occasioni da gol. Tra i neroverdi torna in campo da titolare Alessandro Martinelli, che si rende protagonista di una buona prova in cui, oltre a dimostrare grande impegno, si mette in luce con alcune giocate di qualità.

Un pari che spegne definitivamente le velleità di approdare ai play-off per il Lumezzane di Mattia Monticone: lo 0-0 di Busto Arsizio contro una Pro Patria in inferiorità numerica rende ormai molto difficile per i valgobbini la qualificazione agli spareggi promozione. Poche le occasioni create, e qualche rischio sventato dalla difesa, tra cui un contropiede di Casiraghi, il cui tiro deviato viene salvato sulla linea proprio da Monticone.

Nel girone B costa cara all’allenatore del Pisa Cozza la sconfitta nel derby contro il Grosseto: l’ex Genoa, subentrato a dicembre in sostituzione di Pagliari, viene sollevato dall’incarico dopo dodici gare, senza essere riuscito a dare la sua impronta alla squadra. Nella gara dello Zecchini, terminata 3-1 per i padroni di casa, emergono tutti i limiti di un Pisa che non vuole abbandonare il sogno promozione, già accarezzato lo scorso anno. In campo per i nerazzurri il doriano Gianluca Sampietro, spesso in difficoltà nei duelli fisici con gli avversari, e mai in grado di garantire la giusta copertura sulla mediana.

Batosta casalinga per il Benevento, sconfitto dall’Aquila con un gol a tempo scaduto, al termine di una partita apparsa per lunghi tratti equilibrata. Insufficiente la prova di Vedran Celjak, poco propositivo in avanti, e in calo nella ripresa, quando fatica a contenere la spinta degli avversari sulla sua fascia di competenza.

Torna invece a sorridere il Viareggio di Lucarelli, vittorioso al Bresciani sul Barletta. Dopo un inizio gara di marca pugliese i versiliani recuperano e si portano sull’1-1, trovando infine il gol vittoria con una sfortunata respinta del portiere avversario, appena pochi minuti dopo aver sfiorato il gol su rigore con Benedetti. Il blucerchiato Luca Piana si conferma un buon interprete nello schieramento dell’ex bomber amaranto, e rende al meglio sia al centro della difesa, sia quando viene avanzato in mediana.

Nel girone B della Lega Pro 2 la capolista Cosenza agguanta in extremis il pareggio sul campo del Chieti, mantenendo così l’inseguitrice Casertana ad un punto di distanza. Nella gara decisa dal rigore di Mosciaro al 92’ il doriano Edoardo Blondett parte titolare nel ruolo di terzino destro, e dimostra di essere in crescita anche in una posizione che mesi fa non sembrava poter ricoprire al meglio.

Sfortunato il Castel Rigone, ospite del Gavorrano nello scontro salvezza terminato 2-1 in favore dei toscani ultimi in classifica. Dopo l’iniziale vantaggio, firmato da Agostinelli su ottimo assist dalla destra del blucerchiato Stefano Scappini, gli umbri non riescono a chiudere la gara, incassando poi il pareggio su rigore, ed il secondo gol su autorete di Cangi. Tra le occasioni create dagli ospiti spicca il colpo di testa in tuffo dello stesso Scappini alla mezz’ora del secondo tempo, sventato però da un bell’intervento di Forte.

Infine, presenze anche per Fedato e Magrassi, entrambi subentrati nei minuti finali rispettivamente di Catania-Napoli e Real Vicenza-Santarcangelo, terminate sullo stesso punteggio di 2-4. Entrati a gara in corso anche D’Agostino, nel derby toscano Poggibonsi-Tuttocuoio, e Luperini, tra le fila di un Pontedera implacabile che tra le mura amiche travolge l’Ascoli per 5-0.