Eramo in evidenza, black-out per Martinelli, gran colpo per il Cuneo di Corsini

"A farsi le ossa" è la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati sulle prestazioni dei giovani blucerchiati in prestito nelle serie minori.
13.11.2015 20:03 di Lidia Vivaldi   vedi letture
Eramo in evidenza, black-out per Martinelli, gran colpo per il Cuneo di Corsini
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano

Turno in chiaroscuro per i giovani blucerchiati in prestito nelle serie minori e all'estero, a partire dallo stop del Livorno sul campo della Pro Vercelli, che costa ai toscani una posizione in classifica. Al Piola, dove sono poche le occasioni ad animare la gara da entrambe le parti, decide un autogol di Maicon propiziato dall'ex Primavera blucerchiato Mustacchio, autore della conclusione ravvicinata il cui rimpallo involontario termina in rete. Tra le fila degli amaranto Francesco Fedato, ancora in ripresa dall'infortunio, subentra pochi minuti dopo l'intervallo, senza tuttavia riuscire ad incidere.

Di tutt'altro tenore il sabato del Trapani che, in casa, travolge lo Spezia per 5-1 in una gara decisiva per le sorti del tecnico Cosmi. Al Provinciale si gioca ad armi pari fino all'1-1 di Migliore, poi i padroni di casa dilagano grazie alle molte amnesie difensive della squadra di Bjelica, fino all'episodio del 5-1 che chiude la gara, una punizione di Coronado che carambola sul palo e sulla schiena del portiere ligure in tuffo, terminando in fondo al sacco. Tra i granata Mirko Eramo, in campo da titolare, svolge al meglio il compito di sostituire il compagno Ciaramitaro, offrendo ottimi spunti in regia.

Non riesce a far valere il fattore campo, al contrario, il Pescara, che cade all'Adriatico sotto i colpi di una cinica Ternana. Il primo tempo degli abruzzesi è segnato dall'espulsione dell'ex doriano Fornasier, autore di un inutile fallo a centrocampo sotto gli occhi dell'arbitro, mentre nel tabellino dei marcatori è Caprari ad incaricarsi di rispondere al vantaggio di Falletti. Nella ripresa la squadra di Oddo si rianima, anche grazie all'inserimento di Lucas Torreira, ma il buon apporto a centrocampo dell'uruguaiano prelevato dalla Samp in estate non basta ad evitare la sconfitta, che arriva nel finale con la rete di Dugandzic in contropiede.

Black-out esterno per il Brescia, costretto alla sconfitta dopo otto turni di imbattibilità dal neopromosso Novara, che consolida così la propria posizione in zona play-off. Gli azzurri si portano in vantaggio con Evacuo, in grande spolvero, ed appaiono padroni del gioco soprattutto nel secondo tempo, quando costringono Minelli al fallo da rigore, e calano il tris dopo appena tre minuti con Troest. Chiude i conti Galabinov deviando un calcio piazzato. Impalpabile il centrocampo delle Rondinelle, con Alessandro Martinelli, elemento rivelatosi finora preziosissimo nel modulo di Boscaglia, che incappa in un pomeriggio decisamente negativo.

In Lega Pro successo a sorpresa del Cuneo che espugna il Mapei Stadium e costringe alla sconfitta la Reggiana, unica squadra ancora imbattuta nei campionati professionistici italiani. La chiave dell'incontro del lunedì sera è il gran gol di Ruggiero nel finale di primo tempo, a cui i numerosi tentativi granata non riescono a rispondere. Nella formazione piemontese parte dal primo minuto il giovane blucerchiato Andrea Corsini, che ben figura alla sua prima presenza da titolare in campionato.

Gioisce anche la Spal di Alessandro De VItis, vittoriosa sulla Carrarese al termine di 90 minuti molto combattuti contro una delle sorprese del girone B. Sono necessari tre quarti di gara perché la capolista abbia la meglio sui toscani, ma i ferraresi riescono infine a riscattarsi dalla bruciante sconfitta di Macerata grazie al diagonale di Castagnetti. Il centrocampista doriano si conferma titolare inamovibile nella formazione di Semplici, ed è autore di una prova efficace e ordinata.

Ennesima sconfitta, invece, per la tormentata Pro Patria, arrivata alla decima giornata di campionato ancora a secco di punti. I lombardi capitolano per 1-0 al Moccagatta di Alessandria, ma la grande disparità di valori tecnici non si palesa sul campo, e i grigi riescono a passare soltanto su rigore con Bocalon. Chance da titolare per l'ex Primavera doriano Petdji Tsila, che mette grande generosità ed impegno al servizio della squadra di Pala.

Zero punti in classifica, ma per ben altri motivi, anche per il Savona di Wladimiro Falcone, ospite del Tuttocuoio al Mannucci. Reduci dalla nuova penalizzazione in classifica, i liguri incassano tre reti dalla squadra di Lucarelli, la quale attraversa invece un buon momento di forma. Nessuna particolare responsabilità per il portiere blucerchiato sui gol subiti, mentre può rammaricarsi un'altra vecchia conoscenza delle giovanili blucerchiate, Francesco Virdis, per aver sprecato il rigore che poteva riaprire i giochi.

Infine, presenze anche per Jakub Hromada nella sconfitta esterna del Senica sul campo dello Slovan Bratislava, e per Matteo Caracciolo, titolare con la Bustese Roncalli nella vittoria per 2-1 sulla Pergolettese.