Bonazzoli si riscatta, si rivede Palumbo, Fedato a due velocità

"A farsi le ossa" è la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati sulle prestazioni dei giovani blucerchiati in prestito nelle serie minori.
06.04.2017 09:13 di Lidia Vivaldi   vedi letture
Bonazzoli si riscatta, si rivede Palumbo, Fedato a due velocità
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© foto di Federico Gaetano

In Serie A la sosta pare aver rigenerato il Crotone, che al Bentegodi strappa la seconda vittoria esterna stagionale e sorpassa il Palermo portandosi al terz'ultimo posto a -5 dall'Empoli. Autori dei due pregevoli gol rossoblu sono Ferrari e Falcinelli, a cui risponde Pellissier per il momentaneo pareggio. Il blucerchiato Leonardo Capezzi parte titolare e resta in campo 80', dando buona prova delle sue capacità di interdizione a centrocampo e dimostrandosi prezioso nella fase difensiva con diverse chiusure sui portatori di palla avversari.

Nel doppio turno di campionato di Serie B, il Brescia muove la classifica con due importanti punti in casa contro l’Entella 2-2 e in trasferta contro la diretta concorrente Cesena 1-1. Sempre in svantaggio, la squadra di Cagni mostra il carattere del suo allenatore rimontando le due sfide con grande agonismo, determinazione, e senza lesinare la minima goccia di sudore. Una squadra che si deve salvare ha bisogno di sostanza, e Alessandro Martinelli ne offre tanta; titolare in entrambe le sfide, il centrocampista svizzero non si risparmia mai, sacrificando, a questo suo impegno in fase d’interdizione, qualche giocata di creatività e costruzione. Federico Bonazzoli si riscatta pienamente dall’ingenuità di due giornate fa, diventando da subito protagonista della rimonta bresciana e fungendo da punto di riferimento per la manovra offensiva dei lombardi.

Il Latina continua invece ad inanellare sconfitte, e punti di penalizzazione per le note vicende societarie. I nerazzurri si trovano ora all’ultimo posto in classifica dopo il doppio 2-0 in casa contro Cittadella e in trasferta a Bari. Il tecnico Vivarini tuttavia non può rimproverare molto ai suoi che, soprattutto a Bari, dimostrano di essere squadra, di avere carattere e anche qualità. Contro i padovani, il centrocampo è composto esclusivamente da blucerchiati, con il difficile compito di resistere alla solidità tattica degli avversari. Gabriele Rolando non sfrutta a pieno questa chance da titolare non riuscendo a dare ampiezza al gioco rimanendo chiuso nella morsa dei veneti, Alessandro De Vitis, in condizioni fisiche precarie, è anch’egli ben arginato, mentre Michele Rocca si erge come uno dei migliori dei suoi ma pecca nel portare troppo palla e nel fare poco filtro, pagando poi dazio alla distanza complice una forma fisica non ottimale. Lo stesso centrocampista scuola Inter esce per infortunio a Bari dopo solo 28’ minuti, ennesimo episodio negativo di una stagione funestata dalla sfortuna per il Latina.

A ridosso della zona play-off continua invece il percorso del Carpi all'inseguimento dell'ultima posizione utile per giocarsi la promozione, ora distante soltanto due lunghezze. Nel turno infrasettimanale un pareggio a reti bianche con la Pro Vercelli non accontenta del tutto gli uomini di Castori, che avevano conquistato un'importante vittoria appena tre giorni prima in casa dell'Ascoli. Al Del Duca il doriano Francesco Fedato si distingue per l'intraprendenza nella fase offensiva, confezionando la prima occasione in apertura di gara con un bel traversone che Letizia stampa contro il palo alla sinistra di Lanni. Ad inizio ripresa i ruoli si invertono ed è Letizia a servire un buon pallone a Fedato, la cui conclusione a giro termina però poco sopra la traversa. La buona prestazione dell'attaccante scuola Venezia non si ripete tuttavia contro la Pro Vercelli, tanto da indurre il tecnico biancorosso a sostituirlo con Lasagna per dare maggior peso al reparto avanzato.

Contro il Benevento la Ternana interrompe la sua striscia positiva e la sua rincorsa verso la salvezza, perdendo 2-1. La squadra di Liverani tuttavia ha espresso un buon calcio, avendo anche meritato il pareggio in diverse occasioni e facendo vedere a tutti che giocando come nelle ultime gare, la permanenza in Serie B non è un miraggio. Si rivede in campo anche Antonio Palumbo che, entrato nella ripresa al posto di Ledesma, continua a fare mostra delle sue qualità spesso non seguite da una buona continuità di rendimento; il giovane centrocampista blucerchiato alterna ottime giocate ad attimi di pausa e smarrimento mostrando tuttavia di avere le qualità necessarie per aiutare i rossoverdi in questo emozionante finale di campionato.

In Lega Pro, il Matera colleziona due pareggi, a Fondi 1-1 e in casa contro la Fidelis Andria 0-0. Il tecnico Auteri è rammaricato per i tanti errori e disattenzioni che continuano a costare punti importanti in classifica e che fanno da contraltare a buone prestazioni complessive. Andrea Tozzo tuttavia continua a far vedere buone qualità e personalità fra i pali compiendo ottime parate, due delle quali, contro i pugliesi, molto importanti, che hanno permesso ai biancoazzurri di non venire nuovamente beffati.

Nel girone A il Pontedera riacciuffa in extremis l'Arezzo nel derby toscano del Comunale, pareggiando con Kabashi il gran gol su punizione messo a segno da Moscardelli nel secondo tempo. Tra le fila dei granata pontederesi trova spazio dal primo minuto il blucerchiato Giacomo Calò, che si rende protagonista in alcune occasioni: ad inizio primo tempo prova a sorprendere Borra con un'azione personale, mentre con il passare dei minuti torna a vestire i panni di uomo assist servendo palloni invitanti a Santini e compagni, pur non trovando mai la soluzione vincente.

Infine, nel girone B, complici i due impegni ravvicinati, trova spazio dal primo minuto anche Bambo Diaby, in campo per tutti i 90' nella gara disputata dal Mantova contro il Fano. Nella bagarre per evitare i play-out l'1-1 esterno rimediato dagli uomini di Graziani si rivela utile per non farsi staccare dalle dirette avversarie nella lotta salvezza.