ESCLUSIVA SN - Vice Ds Hajduk Spalato: "Lille e due club di Bundesliga erano sulle tracce di Simic. Non avrebbe potuto trovare allenatore migliore di Giampaolo"

02.02.2017 19:43 di  Diego Anelli   vedi letture
ESCLUSIVA SN - Vice Ds Hajduk Spalato: "Lille e due club di Bundesliga erano sulle tracce di Simic. Non avrebbe potuto trovare allenatore migliore di Giampaolo"
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© foto di Giacomo Iacobellis

Lorenco Simic è stato l'ultimo colpo in entrata della finestra invernale in casa Sampdoria. Il mercato di gennaio ha confermato ulteriormente la grande attenzione del club blucerchiato, lesto a prendere al volo occasioni e a chiudere operazioni interessanti nel presente e in prospettiva assai vantaggiose in termini qualità – prezzo. Per conoscere al meglio le caratteristiche e la carriera dell'Under 21 croato, Sampdorianews.net ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva Sasa Bjelanovic, recentemente promosso da Responsabile dello scouting al ruolo di Vice Ds dall'Hajduk Spalato club di provenienza di Lorenco, oltre che ex giocatore di Giampaolo durante l'esperienza vissuta ad Ascoli:

Mister Giampaolo ha appena abbracciato l'ennesimo giovane pescato all'estero dalla Sampdoria. Sotto la guida del mister abbiamo toccato con mano la crescita esponenziale di Milan Skriniar, Lorenco potrà seguire un percorso simile? “Di lui ho parlato con Giampaolo e il suo vice Micarelli, entrambi con me ad Ascoli. Si tratta di un ragazzo con ulteriori margini di miglioramento, ovviamente dovrà abituarsi ad un calcio differente, ma soprattutto ad una diversa mentalità, tipologia di allenamento e alla pressione della serie A. Lorenco non avrebbe potuto trovare allenatore migliore di Giampaolo, il migliore in Italia per il tipo di lavoro svolto con i difensori. Ha potenzialità importanti, avrà da migliorare sotto il profilo tattico, i giocatori che arrivano dalle nostre parti non sono il massimo di base sotto quell'aspetto, il ragazzo avrà bisogno di un po' di tempo per migliorare”.

Le principali caratteristiche di Lorenco. “E' un profilo molto forte, in primis dal punto di vista fisico, ha una struttura imponente, è molto bravo sul gioco aereo, è abbastanza dinamico nonostante la grande altezza. Si fa notare inoltre per le capacità tecniche, sa giocare il pallone in fase d'impostazione della manovra, sa gestire il possesso palla, non è abituato a buttarla via. Deve migliorare soltanto sotto il profilo tattico e a livello di concentrazione, ma non dubito che ci riuscirà in tempi brevi essendo un ragazzo sempre sul pezzo”.

Un profilo giovane, ma con già un'esperienza nelle nazionali giovanili. “Probabilmente avesse militato in altre formazioni come la Dinamo avrebbe forse avuto una visibilità superiore rispetto all'Hajduk, ma stiamo sempre parlando di un classe '96 in ottica Under 21 e immagino che possa ritagliarsi superiore spazio in occasione delle prossime qualificazioni”.

Il ragazzo Simic e la sua carriera. “Lorenco fa parte dei tanti ragazzi nati e cresciuti da noi a Spalato, da tempo stiamo puntando con decisione al settore giovanile, sicuramente rientra tra i profili più quotati. Fin dai primi calci al pallone è cresciuto nel nostro vivaio, ha vissuto un'infanzia non semplicissima come buona parte dei suoi coetanei, non per ragioni comportamentali ma esclusivamente caratteriali ad un certo punto ha preferito andare a giocare all'estero provando una breve esperienza in Ucraina, dalla quale è rientrato con una superiore maturità, essendo andato a conoscere il mondo esterno dall'ambiente di casa. Nell'ultimo anno è cresciuto ulteriormente, a vista d'occhio”.

Viste le qualità non c'era soltanto la Sampdoria a monitorare le sue prestazioni. “Era seguito da parecchie società europee, avevamo ricevuto gli accrediti per molti scout provenienti dai principali campionati a livello continentale. Sulle sue tracce c'erano soprattutto il Lille in Francia e due club della Bundesliga, ma il ragazzo ha preferito optare per la soluzione italiana. La serie A è il campionato tatticamente più difficile, ma ciò gli consentirà di crescere in maniera più solida, un processo facilitato dalla presenza di mister Giampaolo”.

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